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Monday, December 6, 2010

Wiki-ENI: giornalisti italiani a libro paga ENI


Chissa' perche' non mi stupisce - non dopo avere saputo che Lucia Annunziata scrive per OIL-ENI e si becca 150,000 euro l'anno per 4 articoli.

Dal il fatto quotidiano, e prima ancora dall'ex-ambasciatore USA Ronald Spogli:

Eni, la più importante società energetica parastatale, ha un immenso potere politico; la sua strategia di business si è concentrata su complessi ambienti geopolitici, solitamente considerati eccessivamente rischiosi da molti dei suoi concorrenti internazionali.

Anche solo a giudicare dalla stampa, si può pensare che il primo ministro Berlusconi garantisca al suo presidente, Paolo Scaroni, tanto accesso quanto al suo proprio ministro degli esteri.

Durante un evento diplomatico nel 2007, una conferenza sull’Asia centrale, i rappresentanti dell’Eni e di Edison ebbero 30 minuti ciascuno per parlare, mentre i quattro ministri degli Esteri e i cinque vice ministri di cinque stati centro asiatici furono infilati tutti in un’ora sola.


C’è il sospetto che l’Eni mantenga a libro paga alcuni giornalisti.

La presenza dell’Eni in Russia supera quella dell’ambasciata italiana a Mosca che è a corto di personale.

Mi viene in mente l'attivista congolese con cui parlai l'anno scorso in Sardegna - voleva contattare la stampa italiana nel suo paese per allertarci dei piani ENI per sviluppare le tar-sands del Congo e distruggere foresta vergine tropicale. Ando' all'ambasciata e a riceverlo c'era .. uno dell'ENI!!!

10 comments:

Anonymous said...

non ci possiamo fidare di nessuno!!! Lucia Annunziata...non ho parole!!!

Fabrizio said...

Non è un sospetto che ENI mantenga a libro paga alcuni giornalisti... E' una certezza.
AGI-Agenzia Giornalistica Italia, una delle principali agenzie di stampa, è di proprietà di ENI che l'ha creata addirittura nel 1950.

http://www.agenziaitalia.it/societa.html

Non ha neanche un codice di comportamento proprio e pubblica e fa riferimento a quello di ENI.

davide said...

qui c'è l'articolo sulla annunziata

http://www.ilgiornale.it/interni/lannunziata_prende_150mila_euro_dalleni/30-04-2008/articolo-id=258282-page=0-comments=1

dopo essere stato qualche minuto sul sito dell'eni, ed aver letto le loro nobili iniziative, ho creduto di essere finito per errore sul sito di greenpeace!!
quelli dell'eni decantano l' enorme impegno per ridurre l'inquinamento e l impatto ambientale,
si riempiono la bocca sul rispetto del territorio e delle popolazioni,
sulla sicurezza del lavoro e la sostenibilità dell'operato con una sfilza di certificazioni che mi ricordano la laurea di ricucci!
(si quello che diceva che è "facile far frocio col culo degli artri")
parlano di bioventing (ossigenazione forzata dei terreni)e la phytoremediation (fitorimedio) come se questi metodi risolvessero le loro porcate.
per non parlare dell'organigramma:
manca solo un mastella,e l'ala nord di san vittore è al completo!
c'è pure la moglie di alessandro profumo come responsabile sostenibilità! insomma una garanzia!

Jiulian, dacci qualche cable sull eni, così vanno a casa anche loro!

davide said...

ps
comunque fortunatamente in questi anni giornali di nicchia (purtroppo)come nigrizia,carta,altreconomia,azionenonviolenta,missioneoggi,misna hanno più volte denunciato le insostenibili tecniche di produzione e violento sfruttamento del territorio/lavoratori da parte delle multinazionali anche del petrolio nei paesi in via di sviluppo

oil.gas.abruzzo@gmail.com said...

Scusate e tutte le ore che spendete voi tra siti web, blog & co? ci volete fare credere che fate tutto a gratis?Lo fate tutto di notte o prendete i permessi dall'orario di lavoro rinunciando allo stipendio per farlo?ed i viaggi in per partecipare a conferenze tutti soldi rimessi di tasca dai fautori del no?Ricordo che anche i crociati che andavano a liberare la terra santa dal male alla fine andavano per loro interessi personale di potere: scagli la prima pietra chi puo' permetterselo!

maria rita said...

si e' proprio cosi. faccio tutto questo gratis e per amore.

Ho fatto il giro d'Italia a parlare di queste cose - spesso di tasca mia - perche' ci sono degli ideali piu' importanti del denaro.

So che uno come lei non puo' capire, ma questo e' un suo problema, non mio.

oil.gas.abruzzo@gmail.com said...

per amore?
Le parla uno che combatte per l'Abruzzo dall'Abruzzo, da 10 anni sacrificandosi a rimanere qui a differenza di qualcuno che e' andato a cercare fortuna altrove.
L'avrei potuto fare anch'io ma ho preferito rimboccarmi le maniche qui cercando di creare valore, vedendo che la cosa più facile, per chi lascia il proprio territorio per studiare fuori è rimanere fuori per lavoro viste le difficoltà di decollare della ns regione . Amo il ns territorio, e per questo amore non mi allontano, ma con l'amore non si pagano i biglietti aerei, treni, auto, vitti, alloggi...
Cerco di essere realista e mi batto per il meglio, e la storia insegna che il meglio è sempre il giusto mezzo, mai gli estremismi!!
Alcuni atteggiamenti di no apriori mi sanno tanto di estremismo.... e questo estremismo sta pian piano togliendo l'ossigeno al nostro territorio.
Saluti dalla valpescara

Anonymous said...

Oil non può arrivarci come tanti ha dimenticato che la civiltà, quella vera, ha bisogno di generosità, condivisione, solidarietà, intelligenza.
AMORE PER IL PROSSIMO, in primis per le generazioni future.

L'orrore che molti italiani devono sopportorare è questo egoismo becero dove la corruzione ne è uno dei pilastri fondamentali.
Fortuna che c'è gente come Maria Rita che il tempo a disposizione fuori gli orari di lavoro, lo preferisce impiegare in cose che la facciano sentire parte di quella umanità nel senso più alto del termine.
ps.: ...ma non è mai troppo tardi oil
Fabrizia

angela said...

Io non so più quali accuse dobbiamo aspettarci per il semplice fatto di volere difendere il futuro della nostra terra, della nostra salute e di noi stessi (tutti, inclusi i non ambientalisti). Dietro la petrolizzazione ci sono interessi di denaro e potere, questo non significa che automaticamente l'interesse degli ambientalisti sia il medesimo!!! Quindi secondo lei, signor "oil&gas" deve essere per forza così?? non è possibile che esistano delle persone che, per ideali, per principi e valori in cui credono,scelgono di NON GUADAGNARE NULLA, di fare tutto in nome di una causa, gratis et amore? certo, se il mondo intero ragionasse come lei, non sarebbero mai esistiti i missionari (religiosi e non), i paladini della giustizia e dei diritti umani, gli eroi e tutti coloro che si sono sacrificati in nome di una giusta causa. se le serve qualche nome, le consiglio di leggere l'intera storia dell'umanità, è troppo semplice che glieli citi io, deve sapere cosa hanno fatto tante persone per il mondo e per gli altri SENZA GUADAGNARE NULLA. E meno male che ci sono persone come Maria Rita D'Orsogna, che non guardano solo nel loro giardino e che non speculano sulle disgrazie altrui. tanti saluti da una ambientalista che non prende una lira e che si dedica all'ambiente NON durante il lavoro, ma nel suo TEMPO LIBERO.

wanadobee said...

@Oil&Gas:

ma tu guarda che c'e' ancora chi fa qualcosa "a gratis".... incredibile vero ?

Tu quale e' l'ultima cosa che hai fatto "a gratis" senza tornaconto per te ma per la societa' in cui vivi ? Provaci, se non ti uccide ti rende una persona migliore.