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Tuesday, September 2, 2008

Storie di vita petrolifera quotidiana


In questi giorni mi sono arrivate varie comunicazioni di episodi di vita quotidiana in citta' petrolizzate. Ogni giorno pare che succeda qualcosa che non arriva alle cronache nazionali, puzze, schiume in mare, ceneri nell'atmosfera, ma che per chi vive a Falconara e' la normalita'. A Falconara il 31 Luglio:

"I bagnanti della spiaggia di Villanova hanno avvertito un inconfondibile olezzo di idrocarburi/ gasolio trasportato dalla brezza che spirava da mare a terra. Inoltre sull’acqua del mare è stata rilevata la presenza di una sostanza schiumosa in galleggiamento fin sulla riva.
Persistendo l’olezzo anche nel primo pomeriggio - tra l’altro avvertito anche dalle abitazioni del quartiere affacciate verso mare - il Comitato ha inviato due sms di segnalazione della problematica indirizzati al telefono mobile della Responsabile del Servizio Acque dell’ARPAM e al telefono mobile della reperibilità ARPAM i quali sono intervenuti.
Precisiamo che era attraccata al pontile API una piccola petroliera di nome Ronco, ci sembra la stessa presente in occasione della medesima problematica verificatasi in data 29/6/2008."

Il 29 Agosto 2008:

"Sospinti dal vento, presumibilmente provenienti dal comprensorio API, grumi di schiumogeno di varie dimensioni - dal diametro di un millimetro fino ad alcuni centimetri di colore grigiastro, hanno svolazzato "leggiadri" tra le vie, dentro le abitazioni e si sono "giocosamente" posati sulla pelle di adulti e bambini!

Memori delle terribili esalazioni di idrocarburi del serbatoio TK 62 dell'API del Giugno 1999 e della relativa "pioggia" di schiumogeno sul quartiere per contenerle, i residenti ed il Comitato hanno comunicato l'evento all'Ufficio Ambiente del Comune di Falconara. Inoltre una nota di protesta e di richiesta urgente di informazioni stata inviata a Prefettura, Regione e Provincia:
Lo schiumogeno piovuto sui cittadini ed il quartiere conteneva idrocarburi? Lo schiumogeno e le sostanze inglobate possono essere nocive al contatto con la pelle? E se inavvertitamente ingerite?"

Intanto leggo dei sindaci della costa teatina che si sono riuniti per firmare un documento di contrarieta' alla petrolizzazione della costa. Il mio modesto parere e' che questo incontro e' in larga parte frutto, come la legge del 4 Marzo, del movimento di cittadini, della gente che continua ad indignarsi. Per cui grazie ai sindaci, ma ancora di piu' grazie alla gente che nel suo piccolo non si stanca: siamo stati NOI popolo a segnare questa vittoria.

Fra gli ospiti assenti all'incontro dei sindaci, Nicola Fratino che e' allo stesso tempo sindaco di Ortona e titolare della ditta di spedizioni portuali ortonese Fratino.com. Se si dovesse costruire la raffineria di Ortona la sua ditta' molto presumibilmente fara' un sacco di soldi con il passaggio delle petroliere.
Circa un anno fa il distinto sindaco ha minacciato una mamma di Ortona, colpevole di essere attiva nel movimento anti-petrolfiero, con le eleganti parole: "vi sparo in bocca a tutti quanti".

Con molto coraggio Nicola Fratino ha mandato il suo fedele vice, Remo di Martino, a mettere la firma. Come poteva non farlo, visto che tutti i sindaci a nord e a sud di Ortona l'hanno fatto? Remo Di Martino e' stato un accanito sostenitore della raffineria di Ortona, ma proprio accanito, e negli ultimi mesi ha sfidato me a duello e ha minacciato di venire a Los Angeles a denunciare la mia presunta anti-democraticita' (!!).

Ora quatto quatto mette la firma. Che coraggio delle proprie convinzioni. Che uomo dignitoso, Che esempio per i giovani. Proprio cio' di cui ha bisogno l'Abruzzo.

6 comments:

Tatone Massimo said...

può sempre accadere che qualcuno spari in bocca a lui....e sicuramente si sparerà da solo quando perderà alle regionali....

james e ursula said...

non è che sta preparando la sua candidatura per le regionali del 30 novembre?
nessuno ha pensato a questo?

Anonymous said...

Chiedo scusa per il fuori tema
Prof proprio non riesco a recapitare le mail......
Astronik

Anonymous said...

Forse alcune di quelle firma servono a tutti gli schieramenti politici per riavvicinarsi agli elettori, i futuri candidati regionali hanno bisogno di trovare un clima più mite. lo fece anche il Lupo con Cappuccetto Rosso.

maurovanni said...

Ciao Maria Rita, spero di vederti a Lanciano!

Per la precisione: l'affermazione "...vi sparo in bocca e vi ammazzo tutti!" è stata pronunciata dal Sindaco(?)di Ortona Fratino e non dal suo compagno di merende Di Martino!!!

Vedi il Post datato sabato 29 settembre 2007 - UNA QUESTIONE DELICATA - sul blog www.maurovanni.blogspot.com

In ogni caso stessa faccia, stessa razza: uno vale l'altro! Meno di ZERO!!!

saluti/maurovanni

maria rita said...

scusa, ho fatto confusione. ora sistemo il post per esere precisi - ciao - mr