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Wednesday, September 25, 2013

Spiaggiamento balene Madagascar 2008: colpa della ExxonMobil

 Madagascar, 2008






Nel 2008 circa 100 balene si spiaggiarono e morirono lungo le coste del Madagascar, nella cosiddetta Loza Lagoon. Qui un po di foto, commenti e reazioni dell'epoca. A suo tempo si era parlato delle tecniche di airgun usate dalla ExxonMobil come probabile causa della perdita dell'orientamento delle balene. La ExxonMobil infatti eseguiva ispezioni sismiche in zona alla ricerca di petrolio.

Il 25 Settembre, dopo cinque anni e un intenso e dettagliato studio coordinato dall'International Whaling Commission (IWC) un gruppo di cinque esperti indipendenti ha concluso che la causa principale dello spiaggiamento e' stata non l'airgun ma la stimolazione acustica da parte di navi esplorative della ExxonMobil.


"the mass stranding of approximately 100 melon-headed whales in the Loza Lagoon system in northwest Madagascar in 2008 was primarily triggered by acoustic stimuli, more specifically, a multi-beam echosounder system operated by a survey vessel contracted by ExxonMobil Exploration and Production (Northern Madagascar) Limited"

I cinque esperti, Brandon Southall, Teri Rowles, Frances Gulland, Robin W. Baird e Paul D. Jepson sono stati nominati ed approvati dall'US Marine Mammal Commission (MMC), dalla US National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA), dal US Bureau of Ocean Energy Management (BOEM), dall'International Fund for Animal Welfare (IFAW), dal Wildlife Conservation Society (WCS) e dal Governo del Madagascar e - interessante - anche dalla ExxonMobil Exploration and Production del Nord del Magascar.

I Multi-Beam Echosounder System (MBES) non sono da confondersi con l'airgun. I segnali sonori inviati e l'eco di ritorno del MBES servono infatti per determinare la profondita' del mare e le caratteristiche del fondale marino e non del sottosuolo.

Gli MBES furono inizialmente realizzati dalla marina americana per controllare la navigazione dei sottomarini e sono oggi usati dai petrolieri, ma anche per aiutare nella localizzazione di relitti, pericoli per la navigazione, e per rilievi batimetrici.

La Wildlife Conservation Society una delle societa' coinvolte in questa indagine ed e' la stessa che gestisce il Bronx Zoo, con il massimo rispetto verso gli animali e il loro habitat. Sorge a due passi dalla mia casa di bambina. Ci ho trascorso molti pomeriggi indimenticabili.

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