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Monday, May 12, 2008

Convegno a Milano su di noi, senza di noi


Dall'Assomineria un articolo sulle nostre proteste, di cui si e' discusso a Milano a Marzo 2008, e sul fatto che siamo quelli del Nimby: cioe' di quelli che non vogliono cose brutte e pericolose nelle loro immediate vicinanze.

Io a dire il vero, non mi ritrovo molto in questa definizione di nimby, perche' credo vivamente che i centri petroliferi non si debbano fare mai nelle strette vicinanze di alcun luogo densamente abitato. Forse se si fosse trattato di un altra citta' avrei partecipato meno, e non l'avrei proprio presa in maniera cosi viscerale ed emotiva, ma mi sarei indignata lo stesso e se qualcuno mi avesse chiesto di studiare la situazione voglio credere che l'avrei fatto lo stesso.

Ad ogni modo ecco cosa dice l'Assomineraria in un meeting a Milano sull'effetto "Nimby" che ha messo in evidenza come in Toscana ci siano ben 22 impianti contestati. Di noi si dice che:

"Ultimo in ordine di tempo fra i progetti bloccati dall’effetto Nimby è lo sviluppo del giacimento petrolifero di Miglianico, vicino Ortona (Chieti), che ha una potenzialità di 6.000 b/g di olio e 200.000 metri cubi al giorno di gas. Il Consiglio Regionale Abruzzese ha bloccato l’autorizzazione della realizzazione del centro olio per un anno. Il tempo per ristudiare il problema da un punto di vista ambientale, nella speranza di trovare una soluzione che vada bene a tutti.'

"Manca tuttavia un’adeguata informazione da parte dei media e del mondo scientifico sui reali impatti delle opere da realizzare; manca il dialogo tra le istituzioni, le imprese e il territorio; manca infine una programmazione di sviluppo a livello nazionale ed il coinvolgimento dei cittadini."

Mmh, come punto di partenza e per dare l'esempio potevano invitarci al convegno per iniziare a coinvolgere i cittadini, no? O che questo era un convegno solo per i petrolieri e per capire come imbambolarci meglio?

Cara Assomineriaria: ve la dico io la soluzione che va bene a un milione di abruzzesi e che forse scontentera' qualche centinaio di impiegati ENI: ANDATEVENE . Non sprecate il vostro denaro cercando di abbindolarci a cercare una soluzione che vada bene a voi. Non ce ne andiamo e non accetteremo mezze misure. La scienza e' chiarissima, a meno che non vogliate chiamare scienza le bugie che escono dalla bocca dei vostri consulenti. Dal canto nostro abbiamo cercato di fare del nostro meglio per dire la verita' alla gente, carte e scienza alla mano, da indipendenti e non da salariati ENI. Non c'e' lo spazio per un compromesso: non vogliamo morte e distruzione in Abruzzo e in realta' in nessuna parte d'Italia.

Rassegantevi: l'Italia non e' l'Arabia Saudita e abbiamo la responsabilita' di amare, proteggere e migliorare questa nazione cosi bella e cosi bistrattata. Il petrolio si estrae nei deserti e non fra la gente e i campi.

Ah - dimenticavo. Chi e' fra i direttori dell'Assomineraria? Giovanni Catalano, attualmente alla guida della MOG, per anni all'ENI e all'Agip. Cioe' questo fa un convegno, su di noi, senza di noi, e per imbrogliarci meglio: la MOG ha infatto dichiarato ai suoi investitori che vuole usare i centri petroliferi di Ortona per raffinarci il petrolio del Mediteraneo estratto dalla sua ditta.

Per scrivere e protestare all'Assomineraria: info@assomineraria.org

Fonti:
Assomineraria notizie Marzo 2008

9 comments:

Anonymous said...

perchè non l'hanno fatto qua sto convegno...?cosi gli davamo du schiaffi...

Anonymous said...

stiamo aspettando proprio il ciclo di conferenze dell'eni....aspettateci..ci saremo...

wanadobee said...

E' tutta una cricca di truffatori, se la dicono e ripetono tra di loro per autoconvincersi che sono tutti bravi e onesti.

Il tempo in cui potevano fare quello che volevano e raccontare palle a tutti e' finito, la gente si informa e si interessa. Solo i politici ignoranti e corruttbili con 4 soldi sono dalla loro parte.

Anonymous said...

Vorrei segnalare questo video con una bella e "rassicurante" (???) analisi climatica, alla presenza di Scaroni,Pecoraro Scanio e Carelli di Sky Tg 24 esattamente l'anno scorso, e tanti consigli...equilibrati
Vale la pena di ascoltare....
http://www.eni.it/efficienza-energetica/vod_presentazione.html
Buona visione!
No al centro oli e ai pozzi in mare!
Saluti

Anonymous said...

La ricerca del petrolio da i suoi frutti:
http://www.vastesi.com/blog/2008/05/13/ombrina-mare-2-update/

Antonio

Anonymous said...

Hanno protestato a Verona, a Gela, a Falconara,in Basilicata...senza nessun esito....non date solo la colpa al pdl ma la colpa e anche del pd dove nel 2002 tutti d'accordo hanno firmato per questo progetto.e dico tutti.....quindi non date solo la colpa al pdl....ma la colpa qui non e solo di un colore politico ma di persone sbagliate....non voglio essere pessimista io vi ammiro ma state certi che questa cosa si farà...la volontà del popolo non conta nulla al mondo d'oggi....qui ci sono molti soldi....se non si farà ecco la strategia dell'eni, venderanno il progetto a una ditta straniera e loro non staranno certamente a sentire il popolo....

Anonymous said...

Attilio, questa è proprio bella....... credere che l'Ente Nazionale (solo per il 20,31%) Inciuci, stia ad ascoltare più degli altri (stranieri) le fortissime preoccupazioni di madri e padri onesti lavoratori, non l'avevo ancora sentito e mi lascia allibito !!!! E' vero il contrario invece, nel senso che in Basilicata, se ad es. vogliamo considerare l'aspetto economico, l'E.N.I. paga moltissimo meno le royalties rispetto alla Total, sfruttando ulteriormente le popolazioni e facendo accordi "particolari" con la regione. ( veggasi sul sito www.comitatonaturaverde.it l'articolo de IL MONDO ).
ITALIA SAUDITA
http://www.comitatonaturaverde.it/content/archivecategory/2008/02/1/

Dici una cosa gravissima " la volontà del popolo non conta nulla al mondo d'oggi " per cosa?? per i soldi che un manipolo di faccendieri, arraffoni e spregiudicati senza scrupoli dovrebbero accaparrarsi???? Beh se questo corrispondesse a verità e non si facesse nulla per impedirlo, posso assicurarti che non varrebbe più la pena nè di vivere nè di dare la vita a nuove generazioni che crescerebbero nella più assoluta barbarie e colonizzazione. Vorrei farti notare che anche in sicilia e calabria, dove la mafia e la malavita sono molto radicate, grazie alle nuove generazioni
si sta cambiando, ad es. ci si inizia a ribellare al pizzo, e non solo. LOTTEREMO FINO ALL'ULTIMO SANGUE CONSAPEVOLI CHE DESTRA O SINISTRA, SE MOSSI DAL DIAVOLO DENARO TRAVOLGENDO CIO' DI BUONO CHE E' STATO COSTRUITO DA DIVERSE GENERAZIONI, PER NOI PARI SON !!
Ciao Maria Rita, onore a Te.
SinceraMente.

Unknown said...

ciao a tutti,
aggiornamenti sul caso catrame sulla costa su http://www.gliocchidelpopolo.splinder.com/

saluti
roberto

maria rita said...

onore a te sinceramente - grazie.

concordo vivissimamente: non ha importanza se noi siamo solo gente normale e l'ENI e' un colosso internazionale. Si lotta lo stesso. E' il nostro dovere farlo fino alla fine, con speranza, tenacia e coraggio.

per come la vedo io, qui non c'e' destra o sinistra, ci sono solo i polmoni delle persone, che sono uguali per tutti.

Ciao