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Sunday, August 26, 2018

Il potere dell'albero urbano










U.S. urban land increased from 2.6% (57.9 million acres) in 2000 to 3.0% (68.0 million acres) in 2010. States with the greatest amount of urban growth were in the South/Southeast (TX, FL, NC, GA and SC). Between 2010 and 2060, urban land is projected to increase another 95.5 million acres to 163.1 million acres (8.6%) with 18 states projected to have an increase of over 2 million acres. Overall, there are an estimated 5.5 billion trees (39.4% tree cover) in urban areas nationally that contain 127 million acres of leaf area and 44 million tons of dry-weight leaf biomass. Annually, these trees produce a total of $18.3 billion in value related to air pollution removal ($5.4 billion), reduced building energy use ($5.4 billion), carbon sequestration ($4.8 billion) and avoided pollutant emis- sions ($2.7 billion). States with greatest annual urban forest values were: Florida ($1.9 billion), California ($1.4 billion), Pennsylvania ($1.1 billion), New York ($1.0 billion) and Ohio ($971 million).

Io non so cosa passi per la testa dei vari amministatori italiani che pare si divertano ad ammazzare quanti piu' alberi possibile.

Capisco che qualcuno di loro possa essere un pericolo, ma a volte mi pare di vedere interi viali decimati di alberi, trasformandoli da piccole oasi di verde in un ammasso di cemento brutto, senza ombra e senza pace.

Non so neanche se ci siano studi su cosa possa fare un albero per le nostre città italiane, o se li ammazziamo e basta perché "fanno sporco" o abbisognano di manutenzione, ma e' secondo me abbastanza logico pensare che gli alberi migliorino la qualita' di vita per bellezza, aria pura, serenita', e perche' a volte nascondono le tante brutture architettoniche del nostro paese. Gli alberi riducono lo stress delle persone, ci fanno vivere meglio a contatto gli uni con gli altri.


La conclusione: ogni dollaro speso per albero porta a due dollari ed un quarto in ritorno alla comunita' -- negli USA almeno.

Ogni anno, negli USA almeno, gli alberi urbani generano valore per circa $18.3 miliardi di dollari grazie alla rimozione di inquinamento, risparmio energetico nei consumi da aria condizionata, sequestro di CO2.

Pare poco?

E noi non vogliamo fare la potatura o raccogliere le foglie di fronte a questo enorme regalo della natura? 



E' evidente che la popolazione mondiale cresce, e anzi gia' adesso piu' di meta' della popolazione mondiale vive in centri urbani, con problemi di smog, inquinamento, affollamento. Gli alberi portano a tanti miglioramenti: aiutano a ripulire aria e suolo, riducono i rischi di allagementi, portano a diminuzione locale della temperatura, abbattono il rumore, aiutano la pollinazione, portano attivita' ricreative, riducono lo stress.

Lo studio e' stato eseguito dal Prof. David Nowak del USDA (US Department of Agriculture) Forest Service e da Scott Maco del Davey Institute. I due hanno pure sviluppato una app chiamata i-Tree Tools (www.itreetools.org) che studia la relazione fra gli alberi e l'ambiente circostante a livello locale. Il software mette in relazione l'altezza, le dimensioni della chioma e l'area delle foglie di un albero o di una serie di alberi con tutti i "servizi" associati.

I due si sono concentrati in particolare su dieci citta', dieci "megacitta'" con una popolazione di piu' di 10 milioni di abitanti in tutto il loro hinterland: Pechino, Buenos Aires, Il Cairo,  Istanbul, Londra,  Los Angeles, Mexico City,  Mosca, Bombay, Tokyo.
 
L'hinterland de Il Cairo era il piu' piccolo di 1,200 chimometri quadrati, quello di Tokyo era invece a 19,000. I due hanno studiato la distribuzione arborea da Google Maps, selezionando 500 punti e classificandoli in base al grado di verde che ospitavano.
 
Lima, Peru' ha solo l'1% coperto di alberi.
New York ha il 34% invece.
 
Viene fuori che mettendo tutto insieme, il risparmio sull'aria condizionata, sui pericoli di inondazione, sulla cattura dell'acqua dopo le piogge, sul sequestro di anidride carbonica, sui risparmi sui costi sanitari da inquinamento, gli alberi portano a 967mila dollari di valore per ogni chilometro quadro di parco urbano.

I due hanno pure studiato tutte le possibilita' di aumentare la superficie di alberi piantati nel mondo, e viene fuori che il 18% delle aree metropolitane delle citta' analizzate potrebbe essere sfruttato per piantarci piu' alberi, come per esempio al lato dei marciapiedi, dentro superficie adibite a parcheggi a cielo aperto o aree abbandondate. E se si usano alberi che crescono in altezza, li si possono piantare un po dappertutto, con il tronco solo che occupa spazio e poi la chioma in alto.

Intanto negli USA dove crescono le spinte dei residenti verso aree sempre piu' verdi, si calcola che il verde urbano raddoppiera' nei prossimi decenni. Per ora negli USA ci sono 5.5 miliardi di alberi urbani che producono circa 18 miliardi di dollari in benefici alla comunita'.

E in Italia?

Io non credo che ci sia necessariamente bisogno di tutte queste cifre per capire che gli alberi portano solo benessere e benefici, e non capisco perche' li si continui ad abbattere.

Come sempre, gli alberi si piantano, non si abbattono.

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