Maybe one day the gas and oil industry
will learn from past mistakes.
But not today.
Del grande buco di Bayou Corne, in Lousiana abbiamo gia' parlato a Novembre.
E' territorio fraglie che e' sprofondato in Agosto a causa del cedimento di una caverna sotterranea di sale della Texas Brine Company. Questa ditta estraeva brina dalla caverna e la mandava ai vicini impianti petrolchimici che la usano come additivo nelle trivellazioni. Nel sottosuolo la Texas Brine stoccava anche materiale per conto terzi, fra cui metano e fluidi di reiniezione petrolifera.
Mmh. Proprio intelligenti!
Il buco continua a crescere - qualche giorno fa sono sprofondati altri 25 alberi e dal giorno 1 Aprile 2013 e' l'attivita' sismica e' tornata a farsi viva, segno che i fluidi o il gas sotterraneo si sono rimessi in moto.
150 famiglie sono state evacuate da ben sette mesi,
Ecco qui le foto adesso, qualche mese dopo. Dal buco viene fuori gas naturale e l'acqua e' coperta da una patina di petrolio. Parlano da sole.
E' un episodio mai capitato prima e non si sa quando si fermera'. I residenti dicono che l'aria sa di petrolio. Ogni tanto ci sono degli incendi controllati per far bruciare tutto il metano in modo da prevenire una esplosione.
Finalmente la Texas Brine ha offerto di comprare le case evacuate in modo da dare ai residenti la possibilita' di rifarsi una vita altrove. Non si sa infatti quando finira' e non e' neanche questa la sola operazione della Texas Brine in Louisiana - ne hanno infatti altre 10 di operazioni in ballo.
Un episodio simile e' gia' successo - era il 1980 - sempre in Louisiana, si chiamava Lake Peigneur.
Dopo piu di 30 anni non hanno imparato niente.
2 comments:
Terrificante, sottomissione al dio denaro e sacrificio di popoli.
Buona serata.
"brine" non è brina, è salamoia, acqua salmastra.
La brina, cioè la deposizione di ghiaccio al suolo, in inglese è hoarfrost.
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