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Wednesday, March 16, 2011

Nucleare in Abruzzo?



We think there is a partial meltdown at the plant.

Steven Chu, nobel per la fisica,
Segretario dell'energia USA


La natura e' imprevedibile
Maurizio Crozza


Sono favorevole alla soluzione dell'energia nucleare
Gianni Chiodi, Torre del Cerrano, 2009


Ecco chi ha votato a favore del nucleare in Abruzzo in data 8 marzo 2011, qualche giorno prima del disastro nucleare giapponese. Spero che si vadano a nascondere per la vergogna, incluso Mauro Febbo, assessore all'agricoltura:

Nicola Argirò (Pdl),
Alfredo Castiglione (assessore),
Federica Chiavaroli (Pdl),
Ricardo Chiavaroli (Pdl),
Luigi De Fanis (assessore),
Walter Di Bastiano (Pdl),
Emiliano Di Matteo (Pdl),
Angelo Di Paolo (assessore),
Mauro Febbo (assessore),
Paolo Gatti (assessore),
Nicoletta Verì (Pdl),
Lanfranco Venturoni (Pdl),
Lorenzo Sospiri (Pdl),
Luca Ricciuti (Pdl),
Berardo Rabuffo (Fli),
Antonio Prospero (Rialzati Abruzzo),
Alessandra Petri (Pdl),
Nazario Pagano (Pdl),
Emilio Nasuti (Fli),
Giandonato Morra (assessore),
Antonio Menna (Udc),
Carlo Masci (Rialzati Abruzzo),
Emilio Iampieri (Pdl)

Gianni Chiodi, poverino. Vuole trivellare l'Abruzzo e gli tocca il disastro del golfo del Messico. Vuole fare il nucleare, e gli tocca il Giappone. Non e' che porta iella? Se nemmeno la nazione piu' avanzata del mondo sulla sicurezza sismica sa gestire incidenti di questo genere, vuole dire che non e' umanamente possibile.

Credo che in Abruzzo, in Italia, dove non sappiamo nemmeno costruire viadotti come si deve, sia meglio pensare ad altro.

Una proposta: mettiamo sui tetti di tutti gli edifici pubblici, condomini e fabbriche senza valore artistico, luccicanti pannelli solari. Forse non ci risolve tutto, ma si inizia a risolvere qualcosa.

Dal Giappone intanto non viene fuori niente di buono, ed e' tutto cosi' triste per un popolo che non se lo merita.

Finora sono scoppiati gli edifici del reattore 1,2,3,4. Ce ne sono sei.

Hanno aumentato il numero di lavoratori - circa 100 - che si occupano di raffreddare i reattori nucleari.

Hanno riattivato dei generatori di corrente che pero' non serviranno a niente perche' tutti i sistemi interni sono stati danneggiati.

Hanno autorizzato l'uso di cannoni d'acqua usati prima solo per allontanare gli scalmanati.

Alo stesso tempo hanno aumenato il limite legale di tolleranza alla radioattivita', da 100 a 250 millisievert. Il valore di fondo di solito e' 6 millisievert.

La mossa e' considerata "inevitabile a causa delle circostanze".

Gli elicotteri che avrebbero dovuto rilasciare acqua di mare sulle centrali sono stati fermati per paura di radiazioni.

Il Nuclear Energy Commission, l'ente americano che regola l'attivita' nucleare, stima che a un chilometro dalla centrale la dose di radioattivita' e' di 5,400 rem = 54 sievert, che e' fatale nel giro di qualche giorno.

Secondo il NYTimes la striscia di sicurezza e' di 50 miglia = 80 chilometri dai reattori nucleari.

Questo vuol dire che se lo stesso accadesse in Italia, per una centrale costruita a Verona per esempio, dovrebbero evacuare tutti quelli da Venezia fino a Brescia, che distano 160km.

Non oso immaginare.



4 comments:

davide said...

per quelli che vogliono votare a favore del nucleare (credendo alle bugie che si dicono in questi giorni in tv) dico:
anche nell' ipotesi remota che esistesse un nucleare "sicuro" (falso), questo ,ahnoi,
in italia sarebbe irrealizzabile.
e non perchè non esistano ingegneri capaci o scienziati seri(in verità qui la ricerca in tal campo è stata praticamente annullata da 25 anini), ma principalmente perchè la corruzione è esageratamente presente nei "grandi progetti" e la politica è di serie d.
se cascano scuole pubbliche e case dello studente, come saranno in grado di fare una centrale a regola d'arte?
sarò banale, ma se la monnezza ( rifiuti speciali) di mezzo nord sono finitiin campania senza controllo, dove finiranno le scorie?
costruirebbero, l'altro, centrali pronte tra più di 10 anni con tecnologia obsoleta già oggi, acquistate dalla francia per motivi di debito pubblico..

e tutti i bambini nati nel mondo cn gravissime malattie a seguito di incidenti vari (non solo a chernobyl) li consideriamo un semplice effetto collaterale?
li avete visti negli occhi quei poveri cristi che reggono una croce enorme causata da scelte scellerate ed intrise di avidità?

2 un'altra bufala è che il nucleare sia conveniente economicamente:
considerando tutta la filiera (costruzione centrale, manutenzione,combustibile,stoccaggio scorie, smantellamento dopo 30 anni), i costi reali sono altissimi per kWh.. tanto alti che nessun imprenditore si butterebbe da solo a costruirla.
per far scendere "apparentemente"i costi , il nucleare civile si abbina al nucleare militare spostando molti costi sul ministero difesa...



NB quando costruirono la prima centrale 60 anni fa, dissero che il problema delle scorie sarebbe stato risolto negli anni successivi,prima della chiusura della centrale: bè il problema è ancora apertissimo!

Antonella said...

E' sconcertante leggere quei nomi di amministratori che come le pecore dicono si.
Che ignoranti!!!!!

Anonymous said...

LA notizia di questa mattina è che si è aperta una via per la revisione sul nucleare,
forse ci ripensao o solo vogliono far passare quest'onda pericolosa?
mah,
l'italia dell'opportunismo e del menefreghismo continua sempre , quindi non mi aspetto mai che loro abbandonino i loro cattivi progetti,
quelli buoni, ma non quelli cattivi.

Anonymous said...

non è passata l'onda,
volgiono solo ingannare, è previsto un referendum per il 12 giugno dove bisogna scrivere si per di re no al nucleare,
bisogna dire si per dire no alla privatizzazione dell'acqua e bisogna dire si per dire no al legitimo impedimento.

insomma in italia bisogna votare si per dire no, siamo al solito ,
visto che il bunga binga è diventato l'inno della virilità per certi, ch vuoi che sia quest referendum ?? una figata.

Non ho parole.

nicola.