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Sunday, March 29, 2009

Gli inganni della Medoilgas Italia


Le Medoilgas e' l'ente petrolifero che ha il 100% dei diritti di trivellare nei mari antistanti Ortona. Il pozzo Ombrina Mare, a pochi chilometri dalla costa e' di loro proprieta'. In Abruzzo hanno il diritto di trivellare anche nelle localita' di San Buono, Civita, Agnone, San Basile, Castel di Lama, Settecerri, San Mauro, Villa Carbone, Corropoli, Colle dei Nidi, Villa Mazzarosa, Guardia Vomano e Sulmona, o da soli o in amicizia con l'ENI ed altre ditte affiliate.

Negli scorsi giorni il Comitato Natura Verde e Impronte hanno diffuso un comunicato dove si mettono in guardia le comunita' locali sui pericoli delle trivelle operate dalla MOG un po in tutto l'Abruzzo. Ne abbiamo parlato anche su questo blog.

La mappa delle operazioni petrolifere della MOG in Italia e' qui.

Come si puo' vedere, la ditta di Mr Sergio Morandi e' attiva anche in Basilicata - come sempre. Li ci sono le estrazioni a Serra San Bernanrdo, Masseria La Rocca, Montalbano, Scanzano, Monte Verdese, Torrente La Vella, Masseria la Vella e San Teodoro.

Come sempre, basta dare uno sguardo a quella povera terra martoriata per vedere come opera, non solo l'ENI, ma anche la MOG, prima nota come Intergas Plus Italia.

Nel Dicembre del 2007 il Corpo Forestale dello Stato di Potenza rilevava “movimenti terra illegittimi alla luce delle normative paesaggistiche" presso il pozzo petrolifero della Medoilgas Montegrosso 2, nell'area Serra San Bernardo, appena fuori Potenza. Furono sequestrati 4.000 dei 50.000 metri quadrati dell'area.

Questo pozzo si trova nella FORESTA DEMANIALE REGIONAL GRANCIA CATERINA dove vigono speciali normative paesaggistiche e vincoli idrogeologici a causa del fatto che nella zona ci sono una quarantina di sorgenti idriche ed il pericolo di inquinare la falde acquifere e' rilevante. Gia' avevano provato a bucare il terreno negli anni '90 e la ditta proprietaria dell'epoca dovette desistere a causa di una frana dovuta alla mollezza del terreno.

Il parco Grancia Caterina e' considerato uno dei più importanti parchi rurali del sud Italia, ed e' stato costruito con i soldi del contribuente pubblico italiano.

Gia dal 2007 secondo le accuse, la MOG trivellava in quella zona senza avere mai presentato procedure autorizzative o richieste di pareri ambientali dei Ministeri e degli Enti competenti. Ai cittadini che facevano domande, negavano che cattivi odori, fumi e frane provenivano dal loro pozzo. Anzi, negavano pure che il pozzo fosse in funzione.

Sono andati a trivellare in un parco senza chiedere niente a nessuno e negando tutto!

Nonostante il primo sequestro parziale, la Medoilgas e' stata recidiva e ha continuato a sventrare la terra senza regole e senza rispetto, cosi' il 14 Febbraio 2009, il Corpo Forestale dello Stato ha chiuso l'intera area estrattiva.

Tra le ipotesi formulate dalla Magistratura c'e' il fatto che oltre a estrarre petrolio senza autorizzazioni, tutti questi sconquassamenti del terreno servivano per L'OCCULTAMENTO DI RIFIUTI DI NATURA INDUSTRIALE, che sono spesso cancerogeni e tossici.

I parchi e le foreste lucane, come il nostro mare non hanno diritti.

Naturalmente la MOG, dai suoi uffici di Londra, smentisce tutto e dice "no, in quella zona non ci sono vincoli paesaggistici" e che il sito sara' sfruttato appena gli darano tutti i permessi.

Nel loro sito web lo ribadiscono sotto il titolo "Chiarezza e Trasparenza a Montegrosso". Addirittura mandano i propri emissari ad incontrare la popolazione per dirgli che non ci sono rischi sismici, di inquinamento della falde acquifere, che le loro attivita' sono compatibili con l'ambiente. Praticamente sono dei santi e promfumeranno la terra.

Non ci provassero nemmeno a venire in Abruzzo a dire tali baggianate!

Come fanno a sapere queste cose? Nessuno puo' conoscere i corsi delle falde acquifere! Se ci sono 40 ruscelli e frane, questo vuol dire che sicuramente il sottosuolo e' ricco di acqua.

E poi, se ancora aspettano i permessi, per loro stessa ammissione, perche' provavano a trivellare PRIMA che se ne accorgesse la magistratura? Dove erano i permessi per estrarre petrolio PRIMA che arrivasse il corpo forestale dello stato? Misteri.

Di questa gente, come dell'ENI, non c'e' assolutamente da fidarsi. Se hanno provato a nascondere robaccia nelle foreste lucane e a trivellare come meglio gli andava comodo, come mai potremmo accertarci di cosa faranno al nostro mare?

Salviamo la costa d'Abruzzo prima che sia troppo tardi.

13 comments:

giosuè said...

nel blog di Carlo Costantini segnalo l'intervento del consigliere Acerbo, in data 17 marzo 2009, sulla questione centro oli ortona e la petrolizzazione Abruzzo.

sito: http://www.carlocostantini.it/

video:
http://www.carlocostantini.it/2009/03/
consiglio_regionale_17_marzo_2.php

se non funziona andare sul sito e cercare:
Ultimi video pubblicati:
>> Consiglio regionale 17 marzo 2009

un intervento timido, ma pur sempre qualcosa, anche se in molto ritardo.

giosuè said...

precedente post dimenticato:
prima parte video, dopo 5 minuti circa.

giosuè said...

Mediterraneo Oil & Gas sostiene Ombrina Mare sviluppo applicazione

Offshore staff Offshore personale

LONDON -- Mediterranean Oil & Gas has submitted its application to the Italian Ministry of Economic Development (MSE) for an offshore production concession over the Ombrina Mare field offshore Italy. LONDRA - Mediterraneo Oil & Gas ha presentato la sua domanda al Ministero italiano dello Sviluppo Economico (MSE) per una produzione off-shore di concessione nel settore off-shore Ombrina Mare Italia.

The company estimates that the technical and environmental approval process should be completed by 1Q or 2Q 2010 and that the production concession should be granted by 2Q or 3Q 2010. La società ritiene che la tecnica e ambientale processo di approvazione dovrebbe essere completata entro 1Q o 2Q 2010 e che la produzione di concessione dovrebbe essere concessa dalla 2Q o 3Q 2010.

The Ombrina Mare production concession application covers an offshore area of approximately 150 sq km (58 sq mi). Ombrina Mare La domanda di concessione di produzione si estende su una zona di mare di circa 150 kmq (58 sq mi). The FDP has been designed to produce the 20 MMbbl and 6.5 bcf of certified 2P oil and gas reserves from the field, the company says. Il periodo di servizio di volo è stato progettato per produrre il 20 MMbbl e 6,5 bcf certificate 2P di petrolio e di riserve di gas dal campo, la società spiega. The proposed development has a single production platform, 2dir producer well location, five development wells (including the already completed and suspended oil producer OM2dir) two of which will have a double completion for oil and gas, an FPSO designed for a maximum oil production of 10,000 b/d and to store up to 50,000 metric tons (55,000 tons) of oil, and a 12-km (7.5-mi) submarine gas pipeline to connect directly offshore the produced gas from the Ombrina Mare area to an existing gas production plant. La proposta di sviluppo è una sola piattaforma di produzione, 2dir produttore e ubicazione, cinque pozzi di sviluppo (tra cui la già completato e sospeso di produttori di olio OM2dir), due dei quali dispongono di un doppio termine per il petrolio e il gas, uno FPSO progettato per un massimo di produzione di olio di 10.000 b / d e di memorizzare fino a 50.000 tonnellate (55.000 tonnellate) di petrolio, e uno di 12 km (7,5-mi) gasdotto sottomarino per collegare direttamente la produzione di gas off-shore della Ombrina Mare zona un impianto di produzione di gas .

Oil and gas production from the main Ombrina Mare field should progressively reach 5,000 to 7,500 b/d of oil and 3.5 MMcf/d of gas, the company says. Produzione di petrolio e gas dai principali Ombrina Mare campo dovrebbe raggiungere progressivamente 5000 a 7500 b / d di olio e 3,5 mmcf / d di gas, la società spiega. Production is scheduled to start in late 2011 once all of the development wells have been drilled and the production facilities are in place. La produzione è programmato per iniziare alla fine del 2011, una volta lo sviluppo di tutti i pozzi sono stati trivellati e gli impianti di produzione sono in atto.

The company has submitted an additional and contingent development plan in the application for the oil and gas production concession. La società ha presentato un ulteriore contingente e nel piano di sviluppo della domanda per la produzione di gas e petrolio concessione. The additional plan is directed at obtaining the approvals to appraise and explore the additional contingent and prospective oil and gas resources identified inside the production concession area, once the main Ombrina Mare field is in full production. Il piano è rivolto supplementari ad ottenere le approvazioni di valutare ed esplorare il contingente supplementare e potenziali risorse di petrolio e di gas individuati all'interno della zona di produzione di concessione, una volta che i principali Ombrina Mare settore è in piena produzione.

12/24/2008

wanadobee said...

su ombrina mare sara' rivoluzione totale. Questa e' una promessa sig. morandi.

giosuè said...

ECO - L’Abruzzo al 43esimo Vinitaly, Febbo: Una edizione epocale

Roma, 30 mar (Velino) - Quest'anno l'Abruzzo ha molto da dire, da far vedere e da far gustare ai visitatori ed espositori della 43esima edizione del Vinitaly, la massima espressione mondiale del mercato vitivinicolo in programma a Veronafiere dal 2 al 6 aprile prossimi. “Una edizione epocale per la nostra regione - come ha spiegato l'assessore Mauro Febbo, che stamattina ha presentato l'evento, “perché con i due nuovi disciplinari riconosciuti e con la richiesta di riconoscimento di ben cinque nuove Doc, l'Abruzzo ha intrapreso un nuovo percorso”. Il messaggio che la Regione Abruzzo porta a Verona è inequivocabile: “Un territorio unico, ma con molte peculiarità che vanno ben oltre il solo vino simbolo, il Montepulciano d'Abruzzo”. Sebbene sia stato, infatti, proprio questo vino straordinario a far conoscere la nostra regione nel mondo, oggi la produzione vinicola offre molto di più ed è capace di soddisfare le richieste di un consumatore sempre più esigente. L'Abruzzo si presentera al Vinitaly con un mercato in forte crescita che conta in totale oltre 20 mila produttori viticoli, che lavorano una superficie vitata di circa 36mila ettari (il 5 per cento del territorio nazionale). Una produzione totale di oltre 3,5 milioni di ettolitri, di cui 1,1 milioni sono produzioni Doc. Le esportazioni rappresentano circa il 30 per cento della produzione totale; i principali mercati esteri sono la Germania, con il 23 per cento e gli Stati Uniti con il 22 per cento. L'enologia abruzzese è quindi conosciuta ben oltre i confini nazionali e in tempo di crisi economica una delle carte vincenti dell'Abruzzo è costituita dall'ottimo rapporto qualità prezzo dei suoi vini che consentono di bere un vino di qualità ogni giorno.

Il padiglione Abruzzo verrà animato da quattro tasting organizzati nella sala degustazioni con il coordinamento della Regione Abruzzo. Gli incontri, condotti da Adua Villa, sommelier ufficiale della trasmissione televisiva la Prova del Cuoco, saranno dedicati alle novità, tutte a Denominazione di origine controllata. È prevista la partecipazione del ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia, che consegnerà le medaglie ai benemeriti della vitivinicoltura italiana (cinque, quelli abruzzesi). Ai tasting programmati si affiancherà sabato alle 11 una degustazione d'eccezione dal titolo “I vini del ricordo: Gianni Masciarelli, Nicola Santoleri ed Edoardo Valentini”. Alle famiglie di questi tre uomini che hanno contribuito a far conoscere la regione nel mondo, l'assessore regionale alle politiche agricole, Mauro Febbo, consegnerà personalmente una targa ricordo. “Non solo il vino rappresenta un prodotto di punta della nostra regione, ma anche l'olio che rappresenta un'importante realtà economica con gli oltre 41 mila ettari coltivati e la presenza di oltre 61 mila aziende agricole”. Ad affiancare il vino, anche quest'anno torna la 15esima edizione del Sol (il Salone internazionale dell’olio extravergine di oliva). Saranno 22 le aziende a rappresentare le quattro province abruzzesi che si propongono al mercato forti dei numerosi attestati e riconoscimenti sulla qualità ottenuti dagli olii abruzzesi. “Il salone dell'olio è diventato nel corso degli anni la più importante vetrina delle migliori produzioni oleicole nazionali e la Regione Abruzzo è sempre stata presente con numerose aziende. Anche questo settore ha visto negli ultimi anni un lento e progressivo cambiamento che ha portato da un lato a una migliore qualificazione delle produzioni e dall'altro a una migliore percezione nei consumatori dell'olio abruzzese come prodotto di qualità”.

30 mar 2009 14:50

fonte:
http://www.ilvelino.it/articolo.php?Id=810817

giosuè said...

segnalo questa buona notizia:

Inceneritore, tutti contro i cip6

ACERRA - Resi noti i primi risultati delle giornate di mobilitazione nazionale indette da Diritto al Futuro contro l’inceneritore di Acerra e i cip 6 (dal 25 al 29 marzo). Grande la soddisfazione dell’associazione per la conferma dell’impopolarità della pratica di incenerimento dei rifiuti, nonostante “l’odiosa disinformazione di massa scatenata con l’inaugurazione del termovalorizzatore da Berlusconi, Bassolino e Napolitano; ma non benedetta dal Vescovo”. Le attività svolte in questi giorni hanno anche confermato una crescente presa di coscienza e condivisione della vertenza legale contro i cip 6: adesioni e comunicazioni di attività ed iniziative da decine di comitati, associazioni e realtà locali di 14 regioni; e centinaia le richieste di rimborso raccolte. Lunga la lista dei comuni che hanno aderito alla duplice iniziativa: Valle D’Aosta (che ha diffuso comunicato stampa a cura dell’associazione Diritto al Futuro); Piemonte (che ha organizzato iniziative ad Asti, Torino, Rivalta e Gerbido; a cura dei Comitati Rifiuti Zero); Lombardia (A Brescia, Pavia, Milano, Bergamo e Sesto San Giovanni; a cura dei grillini lombardi, divulgazione del materiale informativo e raccolta rimborsi. Ha aderito anche il Coordinamento lombardo no inceneritori). Liguria: a Genova sono state organizzate due iniziative informative a cura del Comitato contro la discarica di Scarpino; anche in Veneto, a cura del Comitato Altrambiente e Salute e in Emilia Romagna, a cura dell’Associazione Eirene. In Toscana, a cura degli “Amici di Beppe di Grillo”: a Lucca, Cappannori, Montecarlo, Porcari, Borgo a Mozzano; a cura di Ambiente e Futuro a Viareggio, Pietrasanta, Pisa, Firenze, Pistoia, Montale ed Empoli. Lazio: ad Artena e Colleferro, iniziative a cura dell’Associazione Diritto al Futuro. In Campania: Napoli e Acerra (appuntamenti regionali il 25 manifestazione promossa dal Movimento Campano per Rifiuti Zero, il 26 presidio in Acerra). In Calabria: a Cosenza e Diamante a cura del Forum Ambientalista, Reggio Calabria, a cura del CSA “Cartella”. Nelle Marche: Ancona, a cura delle realtà locali; Abruzzo: Piani Palentini (AQ), momenti informativi a cura del Comitato di Difesa dei Piani Patentini Foggia e Lecce (Puglia), a cura dei rispettivi gruppi degli “amici di Beppe Grillo”. Infine in Sicilia: a Catania, a cura del Comitato Rifiuti zero, incontro pubblico del 26 in cui è intervenuto anche Joam Marc Simon di GAIA EUROPE; a Trapani, a cura di Rifiuti Zero Trapani e a Stromboli, a cura dell’Associazione locale animata da Carmoz Aimee Pierre. Intanto si è svolta ieri, domenica 29 marzo presso il centro culturale di Tassignano (Capannori - Lucca), la festa-incontro con il Prof. Paul Connet in occasione della sua quarantesima visita in Italia e a sostegno della campagna Zero Rifiuti.
di annalisa aiardo 30/03/2009

fonte:
http://www.ilnolano.it/index.php?
page=0&news=4376

giosue said...

Adua Villa e il vitigno autoctono che vince la crisi.

giosuè:
con filmato intervista.
zitti sshhhhh!!! non ditegli quello che i petrolieri vogliono fare alla nostra regione, zitti, zitti...

fonte:
http://www.abruzzo24ore.tv/
news.php?id=10291

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L'oro rosso d'Abruzzo al Vinitaly di Verona

giosuè: intervista filmata a Mauro Febbo, da notare la bella cartina dell'Abruzzo tutta verde in foglie,
bellissima!!!
così ti voglio, tutta verde!

fonte:
http://www.abruzzo24ore.tv/news/
L-oro-rosso-d-Abruzzo-al-Vinitaly-
di-Verona/10288.htm

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Vino: traino per il rilancio dell' economia

Abruzzo punta sul Vinitaly, afferma assessore Febbo
(ANSA) - L'AQUILA, 30 MAR - 'Si tratta di un evento molto importante soprattutto in un momento di crisi come questo. L'Abruzzo punta decisamente sul Vinitaly'.Cosi' l'assessore regionale all'agricoltura, Mauro Febbo, ha presentato la spedizione abruzzese alla 43/a edizione del Vinitaly. I comparti vino ed olio sono infatti in forte crescita. Vino, olio ed enogastronomia devono fare da traino al rilancio economico della nostra terra'. che si svolgera' a Verona dal 2 al 6 aprile prossimo.

fonte:
http://www.ansa.it/site/notizie/regioni/
abruzzo/news/2009-03-30_130285226.html

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ma, e allora, il petrolio dov'è?
nessuno ne parla?
neanche timidamente?
SIAMO TUTTI PECORONI!!!

smentitemi!!!
io sono qui.

giosuè said...

Eni raffina le strategie e va via da Livorno

INDUSTRIA PETROLIFERA / Una grande ristrutturazione dettata anche dalle minori sinergie con la petrolchimica, oggi più legata al gas.

fonte:
http://www.repubblica.it/supplementi/af
/2009/03/30/economiaitaliana/012raffino.html

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Mediterraneo Oil & Gas procedendo con Ombrina Mare progetto, Italia

Mediterraneo Oil & Gas PLC ha detto che continua a dare la priorità e far progredire lo sviluppo della sua 100 per cento di proprietà Ombrina Mare progetto nel nord Italia, e si attende che la valutazione d'impatto ambientale che ha subito una contrazione per essere completata entro 3 mesi e ha presentato per l'approvazione per l'Italia le autorità ambientali entro il mese di luglio 2009.

In an operational update covering the July 1- December 31 2008 period, the company said the Italian onshore gas business over the six months period generally performed in line with the previous period.Production for the period was approximately 10 million standard cubic metres, down 13 percent mainly due to maintenance work on some of the production wells and related facilities. In un aggiornamento operativo per il 1 luglio - 31 dicembre 2008, la società ha dichiarato l'italiano a terra gas nel corso dei sei mesi di tempo generalmente effettuata in linea con le precedenti period.Production per il periodo è stato di circa 10 milioni di metri cubi standard, in basso 13 cento soprattutto a causa di lavori di manutenzione su alcuni dei pozzi di produzione e le relative strutture. The main gas sales contract price stood at €0.347 per standard cubic metre, up from €0.333/scm as at June 30 2008. Il principale contratto di vendita il prezzo del gas è pari a € 0,347 per ogni metro cubo standard, a partire da € 0.333/scm fino al 30 giugno 2008.

In addition to current proven and probable reserves at Ombrina Mare, a further 11 to 18 million barrels of oil contingent resources and 3 billion cubic feet of best case contingent gas resources have been identified. In aggiunta agli attuali riserve provate e probabili a Ombrina Mare, un ulteriore 11 a 18 milioni di barili di petrolio contingente risorse e 3 miliardi di piedi cubici di buone risorse di gas del contingente caso sono stati identificati. The company also believes that other structures on this permit represent significant potential for additional discoveries of oil and gas. La società ritiene inoltre che le altre strutture di questo permesso di rappresentare un potenziale significativo per ulteriori scoperte di petrolio e di gas.

Drilling of the MG2 exploration well at Serra San Bernardo exploration permit area - where MOG is operator with a 22.89 percent stake, has been postponed to the first half of 2010. La trivellazione di pozzi di esplorazione e la Mg2 a Serra San Bernardo esplorazione permesso zona - dove Mog è operatore con una partecipazione del 22,89 per cento, è stata rinviata alla prima metà del 2010.

First gas from the Anzano 1 well in the 40 percent controlled S. Andrea Concession is expected in the fourth quarter of 2009, and gas production from Vigna Nocelli 1 in the T. Celone Concession, of which MOG controls 50 percent, is scheduled to start 30 March 2009. Prima del gas dal 1 Anzano e nella controllata al 40 per cento di S. Andrea di concessione è prevista per il quarto trimestre del 2009, e la produzione di gas da Vigna Nocelli 1 nel T. Celone Concession, Mog, di cui controlla il 50 per cento, è prevista per inizio 30 marzo 2009.

30 marzo 2009 (5 ore fà)

fonte:
http://www.proactiveinvestors.co.uk/
companies/news/4999/mediterranean-oil
-gas-progressing-with-ombrina-mare-
project-italy-4999.html?MOG

giosuè said...

sul web questa notizia non c'è, l'ho trovata sul blog http://apocalisseitalia.blogspot.com/

Domenica 29 Marzo 2009

PESCARA - Nuove indagini sui pozzi per la ricerca e la produzione di idrocarburi: il comando provinciale di Pescara della Forestale, coordinato da Guido Conti, su delega della Procura di Pescara, ha ascoltato come persone informate sui fatti Augusto De Sanctis (Wwf) e Angelo Di Matteo (Legambiente) che, a febbraio, avevano presentato un dossier sulla ricerca e la coltivazione degli idrocarburi in Abruzzo, da cui emergeva il quadro di un territorio «che da regione dei parchi si avvia a diventare regione degli idrocarburi. Al 31 dicembre 2007 erano state effettuate in Abruzzo 722 perforazioni, essenzialmente nella fascia pedemontana e collinare costiera». La Forestale ha anche acquisito tutto il materiale raccolto da Wwf e Legambiente sulla questione. Le indagini sono volte a controllare le autorizzazioni rilasciate nell'ultimo decennio, e a verificare rischi per la salute umana e per l’ambiente. Controlli anche sulle piattaforme a mare e sulle sostanze utilizzate per le perforazioni.

ottima notizia!

giosuè said...

Centro Oli, arcivescovo Ghidelli: «non cediamo al fascino dei soldi»

ORTONA. «Sono sempre più preoccupato per la vicenda del Centro Oli».

Lo ha detto ieri l'arcivescovo di Lanciano –Ortona e presidente Ceam (Conferenza episcopale abruzzese e molisana), Carlo Ghidelli, nel tradizionale incontro con la stampa per gli auguri di Pasqua ai fedeli della diocesi.

Ghidelli ha manifestato i suoi dubbi e le sue paure «con rispetto del caso».
«Ribadisco però», ha detto, «anche a nome degli altri vescovi abruzzesi e molisani, che sono a favore soprattutto della bontà, bellezza, integralità del creato, quindi a favore del territorio. Non sono contro nessuno. La storia dice però che cediamo tutti davanti ai soldi».
L'arcivescovo ha anche annunciato la creazione di un fondo di garanzia per i lavoratori di aziende in crisi. Sarà creato, insieme alla diocesi di Chieti-Vasto, un centro provinciale di aiuto per le famiglie in crisi.
«Ora individueremo le necessità - ha aggiunto - che dovranno essere oggettive e veritiere. Il nostro centro collaborerà anche con il fondo di garanzia deciso dalla Cei, che consente di accedere al credito con l'aiuto di banche con cui ci sarà accordo».
E intanto sono attesi non meno di mille giovani, provenienti dall'intera Diocesi di Chieti-Vasto, all'appuntamento, il prossimo 4 aprile per la 24/a Giornata mondiale della gioventù sul tema "Fidati: si può sperare".
Da Vasto partirà una staffetta della "fiaccola della fede, speranza e carità", organizzata dal Csi, che toccherà i Comuni del litorale prima di giungere in serata a Chieti, presso il palasport.
L'arrivo della fiaccola aprirà il momento della preghiera e della catechesi dell'arcivescovo e dove i giovani si ritroveranno dal primo pomeriggio, accolti da una manifestazione musicale di accoglienza organizzata dalla band della pastorale giovanile.
Quindi saranno invitati a visitare le cinque tende allestite per l'occasione. La prima sarà dedicata all'adorazione e alla confessione, la seconda alla testimonianza, la terza alla musica, la quarta alla creatività, la quinta alla solidarietà.

31/03/2009 10.07

http://www.primadanoi.it/modules/
bdnews/article.php?storyid=20054

giosuè said...

D'Alessandro (PD): la Giunta insiste sul Centro Oli

L'Aquila, 31 mar - "Gravissima decisione della Giunta regionale abruzzese ed Popolo della Libertà: la risoluzione dei Verdi contro il Centro Oli è stata bocciata per mancanza del numero legale, dopo la decisione della Giunta regionale e dei Consiglieri del Pdl di abbandonare l’aula".
E’ quanto ha dichiarato Walter Caporale (la Sinistra-Verdi).
La risoluzione chiedeva al Presidente Chiodi di verificare l’eventuale decadenza dei permessi rilasciati all’Eni in contrada Feudo di Ortona.
La risoluzione è stata votata dai 14 consiglieri regionali di centro sinistra (La sinistra, Verdi-Sd, Pd, PdRC ,IdV, PdCI), mentre si sono astenuti gli unici due consiglieri del Centro destra presenti al momento del voto (Petri e Pagano).
«È ridicolo affermare che la risoluzione non aveva senso poiché è in corso una discussione sul Centro Oli nella Commissione competente regionale e che continuare a discutere di Centro Oli danneggia il turismo nella nostra regione: questa è la stupefacente dichiarazione dell’Assessore regionale Mauro Febbo», ha aggiunto Caporale.

«Ciò a cui abbiamo assistito quest’oggi in Consiglio regionale è l’ennesima riprova delle vere intenzioni della giunta Chiodi».
Il capogruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale, Camillo D’Alessandro, commenta così quanto accaduto questa mattina durante la seduta del Consiglio regionale, quando la maggioranza di centro destra, su invito dell’assessore Febbo, ha deciso di lasciare l’aula nel momento in cui avrebbe dovuto discutersi la risoluzione sul centro oli di Ortona.
L’abbandono dell’assise consiliare per D’Alessandro non è che l’ennesima conferma «della politica favorevole agli insediamenti petroliferi portata avanti dalla maggioranza di centro destra che, lo ricordiamo, non ha mantenuto l’impegno di presentare ricorso alla Corte Costituzionale per difendere la legge contro il centro oli votata nella precedente legislatura e impugnata dal governo Berlusconi. Il fatto di aver evitato oggi la discussione, decidendo di sottrarsi al confronto, attesta la volontà di trasformare per sempre il volto della nostra regione».
D’Alessandro ha poi annunciato che a giorni sarà presentata un’iniziativa «con la quale – spiega - dimostreremo che l’alternativa al petrolio è possibile. In questa occasione illustreremo il piano energetico elaborato dal Pd e di cui sarà relatore il consigliere Franco Caramanico».

Da Maurizio Acerbo, consigliere regionale PRC, riceviamo la seguente dichiarazione: "Trovo francamente incomprensibile che il PDL, consiglieri e giunta, abbia abbandonato la seduta del Consiglio regionale al fine di sottrarsi al voto su una risoluzione relativa al Centro Oli. Le argomentazioni con cui l'assessore Febbo ha impartito l'ordine di scuderia non sono state in tutta onestà convincenti. Se riteneva che le verifiche richieste nella risoluzione fossero inutili poteva spiegarlo. Febbo avrebbe potuto chiedere ulteriori approfondimenti sul testo. Non lo ha fatto limitandosi a sostenere che se si parla della petrolizzazione dell'Abruzzo si danneggia l'economia. L'unica posizione espressa nel dibattito è stata la fuga dall'aula consiliare che ha determinato la mancanza del numero legale. Se fanno così quando incontreranno Berlusconi o l'ENI credo che gli abruzzesi debbano davvero preoccuparsi".

fonte:
http://www.ilcapoluogo.com/e107_plugins
/content/content.php?content.14411

giosuè said...

Duello Febbo Vs D'Alessandro prima del voto
Il Consiglio regionale si chiude nel caos.

fonte:
http://www.abruzzo24ore.tv/
news/Il-Consiglio-regionale-
si-chiude-nel-caos/10325.htm

giosuè: non ho parole, cioè, le ho ma non posso esprimerle qui.

giosuè said...

CLIMA:MOZIONE PDL,EFFETTO SERRA NON C'E',RIVEDERE KYOTO/ANSA

fonte:
http://www.ansa.it/ambiente/notizie
/notiziari/inquinamento/20090331205
034852800.html

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INFRASTRUTTURE, L'ITALIA BLOCCATA DA BUROCRAZIA E INDECISIONI
Il rapporto del gruppo di studio promosso da Tremonti, verrà presentato in un seminario a porte chiuse della nuova associazione «Italiadecide», presieduta da Luciano Violante, cui partecipano esponenti di primo piano di entrambi gli schieramenti politici.

giosuè: a porte chiuse? mmm, non promette nulla di buono!

fonte:
http://www.gazzettadisondrio.it/20688
-infrastrutture__l_italia_bloccata_da_
burocrazia_.html

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Eni e Legambiente insieme
per l'energia solare.

giosuè: "il diavolo e l'acqua santa"

fonte:
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/
tmplrubriche/ambiente/grubrica.asp
?ID_blog=51&ID_articolo=974&ID_sezione
=76&sezione=Ambiente