Se vivessi ad Arborea, Sardegna e fossi chiamata a votare per il sindaco, voterei per Manuela Pintus.
Io e Manuela siamo amiche, ma non lo siamo diventate sui banchi di scuola o perche' avevamo interessi in comune - cinema, cucina, viaggi. Siamo diventate amiche perche' di punto in bianco ci siamo messe a fare le battaglie contro mostri molto piu grandi di noi, in Abruzzo, in Sardegna. E questo ci ha unite in un modo speciale, perche' ci siamo un po ritrovate l'una nell'altra, due persone di scienza che cercavano di comunicare ad altri i "perche' no" delle trivelle, due persone che hanno dovuto ritagliare angoli sempre piu grandi del proprio tempo per capire la geologia/chimica/ingegneria delle trivelle senza averne una conoscenza formale all'inizio. Due persone che potevano intendersi su cosa tutto questo significasse per le nostre vite personali senza troppe parole.
Manuela e' biologa ed e' stata la capofila della lotta alla Saras ad Arbroea, in provincia di Oristano. Ci siamo viste di persona solo una volta, in Sardegna nel 2013, ma era come se ci conoscessimo da sempre, perche' ci siamo scritte e aiutate a vicenda nel corso degli anni. Con testi e documenti, ma soprattutto con le emozioni, e il supporto morale.
E' difficile spiegare qui cosa significa *iniziare* una battaglia. C'e' un momento in cui ti chiedi cosa stai facendo, dove stai andando, un momento in cui non sai quali siano le risposte, a chi chiedere consiglio, un momento in cui tutti ti dicono di lasciar perdere perche' stai perdendo tempo e "ma chi te lo fa fare". C'e' un momento in cui vorresti veramente non pensarci piu' e tornare alla tua vita e al silenzio delle tue scartoffie, ma c'e' qualcosa dentro che non te lo permette. E raramente ho incontrato qualcuno che potesse intendere questo senza troppe parole come con Manuela. In lei ho visto me, per tanti aspetti.
Dopo tante peripezie, il progetto "Eleonora" non e' ancora stato realizzato, nonostante la Saras fosse pronta gia' quattro anni fa. E questo lo si deve non alla classe politica locale, ai sindaci e agli assessori di Arborea, quanto al gruppo di cittadini attivi che si e' messo li a studiare e a fare attivismo gratis e per amore.
Il motore di tutto e' stata Manuela.
La lotta alla Saras non e' ancora finita e sara' tanto l'impegno ancora da dare a questa causa. E cosi' Manuela ha deciso di volersi candidare a sindaco di Arborea in modo da continuare con ancora piu passione questa lotta contro il mostro petrolifero. Non ho mai esplicitamente dato il mio supporto, per quello che puo' valere, a nessuna persona che dal petrolio si lanciasse in politica, ma qui e' diverso.
So che Manuela fara' ancora cose buone contro la Saras e in generale per Arborea in modo sincero e disinteressato. Anzi, sono certa che Manuela lo faccia per amore e non per cavalcare l'onda, perche' l'onda l'ha creata lei e senza di lei non ci sarebbe stata ne la battaglia alla Saras, ne la consapevolezza di un paese intero che si ribella contro Mr. Moratti.
Ciao Manuela, auguro a te e ad Arborea che tu ne diventi il primo cittadino. Non credo che Arborea possa trovare un sindaco migliore.
2 comments:
glielo lo auguro anch'io!
qui a madrid il nuovo sindaco si chiamera' manuela! e anche lei rappresenta un modo di fare politica non al servizio dell'ibex e delle multinazionali, ma dall'altra parte, dalla parte dei servizi pubblici e delle pari opportunita', una cosa che quasi ancora non ci credo... e commentando con i miei amici spagnoli dicevo sempre: "a quando una manuela anche in italia?" ... e invece c'e'!
di nome e di fatto, spero : )
in bocca al lupo!
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