.

.

Thursday, June 7, 2012

Altro fracking previsto per Siena e Grosseto

I permessi della European Gas Limited - ditta australiana che dice di avere depositato le proprie valutazioni di impatto ambientale per estrarre Coal Bed Methane e Shale Gas con fracking presso la regione Toscana.





E cosi, come un domino ecco altri progetti per fare fracking di Coal Bed Methane in Italia e di Shale Gas.

Sono tutti e tre allo stadio preliminare e sono in Toscana.

Da quanto mi pare di capire, questa ditta, la European Gas limited, ha avuto le concessioni nel 2007 ma sta ancora chiedendo i permessi e le autorizzazioni a procedere al nostro governo.

E' tutto nel silenzio, e come sempre, se nessuno sa, dice, chiede, esige risposte, quelli gliele danno le autorizzazioni, perche' fondamentalmente non sanno neanche cosa sia il fracking!

E cosi' finira' che si arriva al fracking in Italia senza neanche chiederlo a nessuno, e poi in Toscana, come se la regione piu' turistica d'Italia potesse essere allo stesso tempo un distretto minerario con acqua inquinata, esalazioni tossiche e tremori piu' o meno forti nel sottosuolo.

Dicono che:


Reports on Environmental Impact Study’s for the three permit areas have been completed and lodged with the office of the Regione Toscana.

I rapporti sugli studi di valutazione ambientale per tutte e tre le aree sono stati completati e giacciono con gli uffici della regione Toscana.

Ma la regione Toscana ha qualcosa da dire? Lo sanno? Cosa pensano? Perche' la gente normale non sa niente di tutto cio, che magari vorremmo dire anche la nostra, no?

 





Siena  - 478 chilometri quadrati - Coal Bed Methane e Shale Gas
Belforte - 511 chilometri quadrati - Coal Bed Methane e Shale Gas
Cinigiano - 564 chilometri quadrati - Coal Bed Methane e Shale Gas


Ma chi sono questi che non sanno neanche scrivere Siena e scrivono Sienna?

Intanto, questa European Gas Limited, European non e'.

La Kimberley Oil infatti nasce nel 1996 nell'Australia del Nord e *fin dal 2003* "entra in accordo" per una joint venture per trivellare carbone alla ricerca di metano in Italia e Francia.

Fin dal 2003!

Fra i suoi partner fin dal 2006 una certa Heritage Petroleum, americana.

Poi divestono dall'Australia e si cambiano il nome in European Gas Limited, chissa', per sembrare piu' benigni forse.

Anche loro parlano dei disastri minerari della Toscana e dell'alto contenuto di metano nell'area.

Dicono che

"CBM exploration activities by others in adjacent permits is encouraging".

"Le attivita' di esplorazione di attivita' di CBM in permessi adiacenti e' incoraggiante"

Ricordiamo che il CBM e' il coal bed methane che viene estratto con metodi di fracking.

E poi, ma chi sono questi altri? Quelli della Independent Resources? O altri ancora?

La cosa che fa rabbrividire e' che dalle loro carte l'intera citta' di Siena e' coperta dal permesso esplorativo!

Non ho che dire.

La Francia e la Bulgaria hanno bannato il fracking. Noi neanche lo sappiamo che degli australiani ed inglesi vogliono venire a farcelo in alcuni dei piu' bei posti d'Italia se non del pianeta.

Evviva l'Italia.
 








7 comments:

Anonymous said...

evidentemente il nostro senso di civiltà e di rispetto dell'ambiente è preistorico rispetto ad altri stati (anche la Svizzera ha vietato le trivellazioni e annessi quali il fracking). La cosa peggiore e davvero gravissima è che nel dubbio (quasi certo!!) di danno alla salute e alla sicurezza delle persone (non c'entra neanche l'ambiente), questo alieni senza scrupoli vanno avanti, senza scrupolo o timore alcuno... Certo, ci sono di mezzo i soldi, e allora che importanza ha calpestare la qualità della vita delle persone, la loro sicurezza, o far diventare precaria anche la sopravvivenza???
Ma come non si vergognano questi, e soprattutto chi li sostiene qui in Italia (palesemente o meno), quelli che non li denunciano o li lasciano fare sotto compenso. Vergogna!Ilaria

Anonymous said...

E' molto preoccupante!
Gli stessi criminali che hanno usato questa tecnica in Toscana, potrebbero averla usata anche in Emilia.
Ma come dice la D'Orsogna: "Dove sono i giornalisti italiani?"
Bene, appello ha chi ha tempo e soldi: invece di smoccolare sui blog complottisti e starnazzare di scie chimiche, maya e haarp, alzate il culo dalle sedie ed organizzatevi per fare una bella inchiesta che tolga ogni dubbio.
Si facciano dare lezioni di giornalismo da Lannes, che sarà un po' tocco, ma almeno sa indagare.
Chiaro che non mi sto riferendo alla Billi.

Truman said...

La frase "Poi divestono dall'Australia" non è chiara. Forse "disinvestono"?.

La frase
"Le attivita' di esplorazione di attivita' di CBM in permessi adiacenti e' incoraggiante"
credo debba essere
"Le attivita' di esplorazione di CBM di altri in permessi adiacenti e' incoraggiante"

Anonymous said...

Ma c'è uno straccio di prova che si sia fatto del fracking in Emilia?
Perché si fa presto a dare del criminale, ma prima di mandare qualcuno sotto processo un minimo di cautela ci vorrebbe.

Pablo said...

Peccato che poi quando qualcuno prova a togliere i dubbi, sig. Buenaventura Durruti, gli si da addosso solo perchè si attaccano quelli che si pensano essere i paladini della giustizia.
Se questa società European Gas Limited ha consegnato le valutazioni d'impatto ambientale in regione (e credo anche al ministero), allora son pubbliche, e tutti possono accedervi e farsi un'idea, senza farsi guidare da chi il progetto lo vuole o da chi il progetto non lo vuole.
E poi, piano con le parole, i criminali sono altre persone, lei ha le prove che questi sono criminali? nel caso, avrebbe tutte le carte in regola per portarli in tribunale!
Verrà pubblicato questo post? Chissà!

Anonymous said...

Esatto...anche io vorrei avere certezza su questo fraking in Italia..materiale..foto...report..fate luce su questo aspetto please .

lexdc said...

http://www.ilcittadinoonline.it/news/140202/Chianti_finalmente_senza_il_pericolo_delle_trivelle.html
poi dal 21 giugno cercate nel giornale anche l'ultimo articolo sull'argomento

www.lexdc.blogspot.com