Ci risiamo con le emergenze. Questa volta tocca a Vicenza e a Pompei. Emergenze diverse, ma legate dallo stesso filo conduttore, la mancanza piu' totale di programmazione, di precauzione, del pensarci prima.
Succede li oggi.
Succedeva l'anno scorso a Messina con le frane che portano via un intero paese costruito senza lasciare fiato ai fiumi che fanno semplicemente quello che madre natura detta loro.
Succedeva qualche settimana fa a Terzigno, dove la gente di Napoli non sa piu' dove mettere la monnezza e cosi si costruiscono discariche improvvisate con una brodaglia di liquami tossici che portano ai limoni-mostri. E se questo e' il fato dei limoni, chissa' che ne e' dei feti e dei polmoni della gente.
Succedeva qualche mese fa a Capri dove non sapendo come fare con i depuratori insufficenti il sindaco decise allegramente di riversare la monnezza in mare.
Succedeva a Sarroch, dove quando piove troppo riversano i contenitori a cielo aperto di monnezza petrolifera direttamente a mare.
Succedeva all'Aquila dove hanno costruito case di pastafrolla.
Sono sicura che ovunque uno si giri in Italia puo' trovare esempi della stessa cosa, la natura che si vendica, le morti bianche perche' la sicurezza e' un optional, monumenti lasicati marcire perche' se sono sopravvissuti per 2000 anni, sopravviveranno pure la settimana prossima.
Passa oggi che viene domani e in qualche modo ci arrangeremo. Solo che qualche volta la fortuna finisce.
In modi diversi, tutte queste tragedie italiche potevano essere evitate se solo ci si pensava prima.
E' questo quello che mi ha spinto all'impegno petrolifero, al volere il parco della costa teatina: la prevenzione. Ci si deve pensare prima, non dopo ai guai. Dopo puoi solo consolare le lacrime di chi perde casa, salute o opere d'arte.
Parlavo l'altro ieri con una mia amica che ha comprato un appartamento qui a LA. Nelle tariffe condominali qui sono incluse anche le riparazioni che avverranno fra 30 anni. Cioe': si sa che fra 30 anni occorrera' rifare il tetto, e cosi qualcuno fa il conto di come diluire i pagamenti sull'arco di 30 anni, inclusi gli interessi in banca, di modo che quando arrivera' il momento di rifare quel tetto (fra 30 anni) i conti saranno apposto, crisi o non crisi e non ci sara' alcuna tassa aggiuntiva.
La programmazione, questa sconosciuta.
Ma di chi e' la colpa? Certo di tutti quelli che stanno al potere e che si arriscono senza pensare al bene del paese. Ma un po e' anche colpa nostra.
Quanti lavoratori in proprio pagano le tasse - tutte? Quante persone chiedono sempre lo scontrino fiscale, dal bar sotto casa fino al dentista o al notaio? Quante volte rispondiamo, si con l'IVA? Quante persone seguono gli iter per le opere comuni nei propri paesi e protestano se vedono cose sbagliate? O semplicemente fanno finta di niente pensando che "tanto e' sempre stato cosi e sempre cosi sara'?"
Forse e' ingenuo pensare che un gesto stupido come farsi fare lo scontrino o protestare cambi qualche cosa, ma e' un punto di partenza. Non si puo' pretendere che tutto funzioni nella collettivita' se continuiamo a pensare al nostro portafoglio, al nostro pranzo domenicale, alla partitella di calcio mentre tutto va in rovina e aspettando che qualcun altro ci salvera'.
Quel qualcuno sei tu.
Ti devi impegnare tu. Ci devi pensare tu al bene comune. Le tasse le devi pagare, e poi devi essere vigile e protestare che quei soldi vengano spesi bene e per cose utili.
Chi controlla cosa sta succedendo oggi a Messina? Chi controlla che ne e' di tutti quei soldi che arrivano dall'UE? Chi controlla che all'Aquila non ci stiano di mezzo mafia e camorra? Chi controlla che il fiume Lambro sia ripulito come si deve?
Oggi sono Pompei, Vicenza, Terzigno. Iera erano Messina e l'Aquila.
Domani e' casa tua.
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
6 comments:
SEI UNA GRANDE
THERE'S NO ONE LIKE YOU
poichè preferisco scrivere il 5% su cui divergo, e non il 95% su cui convergo,
anche questa volta ho il mio pistolotto! ma sono giusto 2 pagliuzze!!
1-pompei esiste da più di 2000 anni, la "padania" -per ora- esiste solo nella testa dei leghisti, non sulle mappe! => in italy è un argomento sensibile....
2-nonostante le province di napoli e caserta siano letteralmente martoriate da uno scorretto smaltimento di monnezza (di tutti i tipi e provenienze da ognidove), con effeti devastanti che tutti conosciamo, bisogna però dire che il limone incriminato è stato analizzato nei laboratori di botanica dell uni federico II di napoli,ed i ricercatori (il prof. ottavio soppelsa in primis) hanno dichiarato che la mostruosa deformazione in realtà è probabilmente dovuta ad un acaro (definito delle meraviglie ,appunto) scientificamente chiamato eriophyes sheldoni, che determina tale deformazioni...
non so se è vero, e qualora lo fosse non risolverebbe certo i problemi, ma è una notizia anche questa!
http://qn.quotidiano.net/cronaca/2010/11/05/410438-rifiuti_terzigno.shtml
3- veramente i politici italici neanche dopo i guai provvedono ad intervenire SERIAMENTE!!!!!aiutooooooo
ps complimenti per il tetto,
io in italia mi sono sparato 3 riunioni condominiali da 4 ore l'una, per spiegare la convenienza energetica ed economica nell'introdurre i termoregolatori/contabilizzatori agli impianti di riscaldamento centralizzato, senza ottenere un cavolo di niente!!!
anzi devo pure vedere in pieno inverno in alcuni appartamenti le finestre semiaperte una buona fetta del giorno a causa dell'eccessiva temperatura interna!!
che tristezza :-(
ps qualcuno mi spiega come si fa ad evadere dal notaio???? ;-)
mi accingo a lasciare il palazzo con riscaldamento centralizzato!!!!
;-)
è mostruoso pensare che quello che scrive mariarita è retorica,
tutto scontato, come puoi pensare di comprarti una macchina senza sapere se tu ammortizzerai il costo con il tuo stipendio, come puoi mettere la monnezza sotto lo scalinato senza pensare poi che ci passerai per entrare a casa e sentirai il fetore?
Il bello è che sembra una marziana mariarita dicendo questo.
Quello che è logica e ordine in realtà per gli italiani oggi è marziano, viene tutto da un'altro pianeta.
Mariatita forse non sà che una ventenne di colore è andata a letto con berlusconi per soldi, ha spiato la cosa ai giornalisti e poi è finita a fare l'ospite nelle discoteche, dove pagano un bel cachet per le ospitate?
e pensare che in altri paesi sarebbe finita lapidata.
Stranamente una cosa di cui si sarebbe dovuta vergognare e invece l'ha resa celebre, idem per assassini, ladri, ubriachi che uccidono più volte pedoni,
finiscono in carcere e trovano fan, scrivono libri, offrono loro pubblicità.
Queste cose non le capisco ma in italia succede, inquinano il fiume lambro e finisce tutto con delle leggi salva inquinatori,
ma lagente non è normale?
le gente non sa che la terra è un patrimonio comune?
non ci sarà più come prima ma ci si abituerà,
questo è il pensiero collettivo, non mettiamoci in strada e difendiamoci.
Abbiamo veline calciatori, escort di berlusconi e tante altre inutilerie mediatiche su cui parlare e quindi cosa ce ne frega di dove finiremo, di come fare per pararci il didietro , almeno per i nostri figli.
Non ho ancora visto parlare del pericolo erosione nel dopo ferrovie dello stato nella costa chietina.
La FFSS ha deviato il tratto da ortona a fossacesia perchè per salvaguardare i binari dall'erosione della costa spendevano un botto.
Ora finalmente hanno i nuovi tratti,
ora però l'erosione dovrà essere competenza della regione Abruzzo,
dovrà essere la regione a sborsare ingenti somme per scogliere e siringature in cemento, la regione nemmeno ci pensa in oltre si pensa alla lottizzazione della zona binari,
palazzine che sorgeranno là al posto dei binari, prima però erano le FFSS a solidificare la costa, dopo chi sarà?
chi penserà a proteggere queste nuove palazzine?
ecco che l'idiozia si ripete all'infinito e tutti tacciono, anzi.....
magari a poter entrare nella torta e prenderne una fetta.
Questa è l'italia.
Addirittura qualcuno ha detto che MR attacca tutti i partiti indiscriminatamente,
come se qualcuno meriterebbe di essere tirato fuori o se MR sia nel torto e loro nella ragione.
Taccio, chissà che tocchi pure a me una fetta della torta,
ma perche`la stampa italiana ti ignora? Da cio` che scrivi e da cio` che insegni molti ne potrebbero beneficiare.GRAZIOE
ho avuto modo di parlare con un operaio dell'eni,
un contrattista a termine che sta lavorando attualmente nella zona di viggiano.
Ho chiesto se il suo lavoro era sicuro e ben retribuito.
Mi ha risposto che era a termine e che l'eni se ne frega della sicurezza degli operai e piuttosto che are agli operai quello che gli spetta preferiscono dare mazzette per spianarsi la strada e basta.
Preciso che questo operaio non sa nulla della nostra lotta e nemmeno di maria rita, il suo commento è in base a ciò che ha visto e sentito in quella valle.
Nicola
Post a Comment