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Saturday, February 14, 2009

L'idrogeno solforato e l'uva





Accendo il computer e leggo su Prima da noi di nuovi permessi estrattivi in Abruzzo. Siamo arrivati ormai al 50% del nostro territorio e all'80% della nostra popolazione ad essere interessati alle trivelle. La situazione e' ormai drammatica. Dobbiamo fare tutti di piu' a partire dal nostro troppo timido governatore Chiodi, fino all'ultimo cittadino d'Abruzzo. Domani metto su le mie reazioni. Ora sono troppo schifata dai silenzi della classe politica, della stampa nazionale, e si, anche della maggior parte degli Abruzzesi che continua a dormire nel'ignoranza mentre il nemico petrolifero affila le sue taglienti armi. Quello che segue l'ho scritto ieri pomeriggio.

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Negli scorsi post abbiamo parlato dei danni che le emissioni di idrogeno solforato e di anidride solforosa (H2S e SO2) ed altre sostanze tossiche hanno portato all'agricolura lucana. Danni racontati da contadini e abitanti della zona che semplicemente hanno osservato quel che accadeva attorno a loro: foglie dell'insalata morticcie, uva puzzolente ed appassita, e mele annerite.

Ho deciso allora di andare a scovare cosa e' stato prodotto in questi anni dalla comunita' scientifica a riguardo. Non sono un botanico, ma mi pare che sia abbastanza evidente che i racconti dei contadini vadano a braccetto con vari esperimenti di esposizione controllata di H2S e SO2 sulle piante.

Uno studio del 1978 (trenta anni fa!) condotto da ricercatori dell'Universita' della California a Riverside, poco lontano da Los Angeles, decise di indagare gli effetti dell'H2S a dosi bassi ma continuate nel tempo: il nostro caso.

Si analizzarono colture di soya, viti, barbabietola, insalata, pini ed abeti che per quattro o cinque mesi furono sottoposti a fumigazioni continue di 3 ppm di idrogeno solforato.

Si scopri' che TUTTE le specie analizzate, in maniera piu' o meno accentuata, sofrivano di danni alle foglie, defolizaione, crescita ridotta, morte di alcune specie. Un po minori, ma simili i danni a dosi di 0.3ppm. Non c'erano invece problemi troppo notevoli a 0.03ppm.

Sara' un caso che l'OMS fissa il limite a 0.005ppm?

Perche' in Italia accettiamo che i petrolieri emettano fino a 30ppm invece?

In particolare in questo studio, l'uva fu trattata per 4 mesi circa e si scopri' che le foglie presentavano lesioni bianche o giallastre, e che poi diventavano marroni.

Dopo 4 settimane le viti iniziavano a perdere le foglie e in alcuni le casi, le vigne rimanevano completamente spoglie. Le piante non morivano, ma la crescita era fortemente compromessa: rispetto a campioni normali l'altezza delle piante era di circa la meta' e il peso del carico era di un quarto.

L'articolo e' qui. La versione scaricabile qui. Queste cose e' 30 anni che si sanno. Mi ci sono voluti 10 minuti per trovare informazioni su internet.

Dove sono i politici italiani ad informarsi su questi temi?

In generale, l'idrogeno solforato riduce la crescita di tutte le piante anche a dosi basse. Danni simili si registrano su varie altre piante, fra cui spinaci, pomodori, mele, fagioli, legumi, albicocche, piselli, pesche, fagioli, cetrolio, more, broccoli, radicchio, salvia, tabacco, carote, mais, zucche, grano, fragole, peperoni, rose, girasole, melanzane. Anche l'anidride solforosa (SO2) ha le stesse conseguenze, ed e' emessa direttamente in aria anche lei dai centri di estrazione e lavorazione del petrolio. Varie referenze sono sul documento dell'idrogeno solforato nella lista dei link qui accanto.

E mentre tutti si affavanano per salvare o far riposare Eluana, a seconda dei punti di vista, a nessuno e' venuto in mente che, per dirne una, a Gela continuano a nascere bambini deformi o ad ammalarsi in modo spropositato di leucemie e tumori. Non e' una condanna a morte pure quella?
Dov'e' la chiesa cattolica a difendere la vita qui? Dove sono le urla in parlamento per una sola creatura che abbiamo lasciato morire di veleni petroliferi e industriali? Dov'e' la vergogna per le firme messe sui permessi petroliferi in Abruzzo, e in altre parte d'Italia senza avere letto, studiato, domandato? Dov'e' la coerenza?

Ma poi, e' molto piu' facile prendersela con il signor Englaro, e considerare i bimbi di Gela dei semplici danni collaterali, piuttosto che affrontare con coraggio l'ENI, Mr Moratti o l'ILVA di Taranto.

13 comments:

Anonymous said...

Grazie Maria Rita per questo ulteriore studio, speriamo che sia chiaro a coloro che incolpano tutti gli agricoltori di inquinare con la concimazione ed i trattamenti con antiparassitari dando di fatto la possibilità ai veri rei di praticare la teoria: TUTTI COLPEVOLI, NESSUN COLPEVOLE !!!!!!!
Non metto in dubbio che esistono persone senza scrupoli anche fra coloro che dovrebbero essere le sentinelle dell'ambiente, ma SinceraMente, spesso; troppo spesso si esagera generalizzando.
Inizia ad essere ora di passare dalle parole ai fatti signori .... e spero che non mi si chieda qui come, un minimo ti strategia che diamine!!!

Anonymous said...

siamo li che sognamo ?
IO PENSO DI SI "AD OCCHI APERTI".
DOPO LE DICHIARAZIONI POLITICHE SUL NO AL CENTRO OLI DI ORTONA IN CAMPAGNA ELETTORALE DI BERLUSCONI E PARE RIBADITE DAI SUI ADEPTI DOPO LE ELEZIONI SIAMO IN ATTESA DI UNA QUALCHE LEGGE REGIONALE PER ARGINARE IL PERICOLO.
PENSO DI ESSERE NEL GIUSTO DICENDO ARGINARE E NON BLOCCARE DEFINITIVAMENTE.
A TUTTI QUELLI CHE VIVONO NELLE VICINANZE DI CONTRADA FEUDO PIACE ANDARE IN GIRO E RESPIRARARE ARIA BUONA COME FA AD ESEMPIO MIA MOGLIE CON LE AMICHE CHE CI VANNO A "CAMMINARE" PARTENDO DA FRANCAVILLA. QUELLO CHE NON HO CAPITO E SE STIAMO FICCANDO LA TESTA NELLA TERRA COME LO STRUZZO PERCHE' NON VOGLIAMO PENSARCI ?
IO PENSO CHE DOPO TUTTI GLI INVESTIMENTI ED IL LAVORO GIA' FATTI QUANDO IL GREGGIO RISALIRA' RIPARTIRANNO ALL'ATTACCO SE NON PRIMA VISTO CHE CI STANNO CIRCONDANDO. FORSE UN BEL CORTEO IN PIAZZA DI TUTTO L'ABRUZZO CONTRARIO AL PETROLIO POTREBBE RISVEGLIARE UN PO GLI ANIMI?
O DOBBIAMO ANDARE SOTTO CASA DI GIANNI CHIODI A RICORDARGLI LE PROMESSE.E SE INTANTO MAGARI STO CENTRO OLI COME HO SENTITO LO FACESSERO NON SO NEL TERAMANO .
BISOGNEREBBE FONDERSI E FARE UN UNCO COMITATO ABRUZZESE CON TANTE FIRME FORSE SAREBBE PIU' CHIARA LA VOLONTA' DI TUTTI ALTRIMENTI CI PARLIAMO ADDOSSO NOI QUATTRO MA QUELLI DI CUI PARLA MARIA RITA DA UN ORECCHIO GLI ENTRA E DALL'ALTRO GLI ESCE COME ANCHE I NOSTRI POLITICI TROPPO OCCUPATI ANCORA A PENSARE A LORO STESSI E DEL LORO POTERE E CONSENSO.
CARLO CICCIONI.

Anonymous said...

scusa maria rita, mi piacerebbe leggere l'articolo che hai citato sui danni dell'idrogeno solforato ma il link non funziona ed il file è a pagamento.

Grazie per quello che fai, anch'io mi sto impegnando molto ed il tuo blog è una miniera di di informazioni.

con affetto

irene

maria rita said...

scusa irene. il file e' a pagamento perche' bisogna essere abbonati alla rivista. il link che ho messo e' dal mio server all'universita'.ora dovrebbe funzionare. riprovaci.

maria rita said...

Notare che tutto e' il unita' di ppb. 1 ppb = 0.001ppm. Per cui quando si parla di 3000ppb nell'articolo, significa 3ppm.

Anonymous said...

Maria Rita, visto che hai esternato quello che in tanti pensiamo, aggiungo i morti PRECISI
sul lavoro :
anno 2007 lavoratori morti: 1210-
anno 2008 lavoratori morti : 639 -
Sappiamo benissimo tutti il perchè, per questi signori ci sono morti e morti, famiglie e famiglie, e solo per una parte la bocca straborda mentre pronuncia : diritto alla vita, oppure: la famiglia .
Sappiamo che loro non parleranno mai di esseri umani e dei loro diritti, o meglio di una vita civile per tutti, essendo loro i più acerrimi nemici.
Interessantissima la ricerca, ora si vede
Fabrizia

Anonymous said...

maria rita grazie tenteremo fino alla fine d'informare sui pericoli di tali impianti nonostante l'indiferenza della popolazione e la leggerezza della politica su qeste tematiche.renzo da san salvo

Anonymous said...

A me sembra opportuno riscrivere ai senatori , tutti quelli abruzzesi, e, se non rispondono, pubblicare la lettera e dare la notizia della loro sordità anche ai quotidiani abruzzesi. Forse questo li allarma di più. O pubblicare la lettera direttamente sui quotidiani,la leggerebbero più persone (?) e i senatori forse si sentiranno costretti a rispondere. Ritorno sui senatori perchè Chiodi secondo me non ha la forza di andare contro il governo centrale. Non basta agire su di lui. VIVIANA

Anonymous said...

Ecco mancava solo l’esorcista , adesso forse , siamo al completo.
Caro Amico non ti preoccupare , tempo al tempo ; abbiamo già dimostrato il 4 marzo 2008 cosa siamo capaci di fare , sappi che intanto tutti i comitati ed il comitato natura verde hanno già presentato delle osservazioni , altre osservazioni sono in lavorazione e presto avrai notizie anche di ulteriori iniziative.
Per il resto non è assolutamente accettabile essere tacciati da “ipocriti e falsi” da uno che non solo non ha il coraggio di fare nomi , tanto meno firmarsi con nome e cognome , ma per di più usa uno pseudonimo tale , forse lontano cugino di cahltau.
Smettetela che siete grandi , tornate alla realtà od andate in qualche forum alla Dario Argento.
Cosa vi spinge a perdere il vostro prezioso tempo ? da cosa siete mossi ?
Noi lo facciamo , con enorme sacrificio , perchè amiamo la Nostra Terra , perché non vorremmo mai vergognarci domani nei confronti dei nostri figli del fatto di non essere riusciti a preservare almeno parte del nostro bel territorio.
ninodb

Anonymous said...

Gentili signori, trincerati dietro nomi inquietanti, qual è il vostro obiettivo? Fare soldi, prevaricare i semplici? O mettervi un po’ in mostra (quel tanto che basta, tanto non si sa chi siete!). Capitate male! Qui non convincerete nessuno! Siamo tanti, determinati e profondamente convinti di quello che diciamo e che facciamo! L’Uomo, la sua Dignità e la sua Salute, fisica e morale, sono nei nostri ONESTI discorsi! Dite la verità che invidiate la serena onestà della PROFESSORESSA D’Orsogna, oltre che la sua disarmante e acculturata logica! Oggi tocca a noi, difenderemo la nostra Regione (notate la lettera maiuscola) e anche, perché no, la nostra Italia con le unghie e con i denti. Cominciamo dall’Abruzzo. E anche: i Bambini, Dio, gli Ideali, la Vita, la Chiesa d'Abruzzo….. e tanto altro ancora!
VADE RETRO SATANA!

Anonymous said...

l'eugenetica, positiva o negativa che sia, e' un peccato di fronte a Dio, prima ancora che di fronte agli uomini.

wanadobee said...

a tutti i perditempo che lasciano messaggi provocatori, inutili, offensivi e generici: come mai vi fate vivi solo adesso ? Forse la popolarita' di questo blog, di Maria Rita e di tutti i comitati contro la petrolizzazione dell'Abruzzo iniziano a dare troppo fastidio ?

A questo vi siete ridotti? A lasciar emessaggi anonimi e ridicoli per tentare di screditerci ? Contententi voi, ma cosi' non fate altor che dare forza al nostor operato.

Saluti e grazie della vostra consideraizone.

Anonymous said...

carissima Maria Rita, come mai nel sito ARPAB http://www.arpab.it/aria/qa.asp

l'hidrogeno solforato non c'è, controlli a bambera?
grazie per la tua risposta e soprattutto per quello che fai per tutti noi abruzzesi!!!

Giosuè