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Tuesday, September 26, 2017

Nature Energy: sole e vento migliorano la salute, fanno risparmiare sui costi medici, evitano le morti premature





Il sole e il vento diminuiscono le emissioni di CO2 in atmosfera, rallentano la corsa verso i cambiamenti climatici e migliorano qualita' di aria, acqua e ambiente e della lunghezza e qualita' della vita.

Tutte queste cose, piu o meno, le sappiamo gi'a.

Ma adesso c'e' un nuovo studio a confermare l'ultimo punto e quantificarlo.

Lo studio in questione arriva dal Lawrence Berkeley National Laboratory, in California, ed e' stato condotto da Dev Millstein e due colleghi. Negli USA, l'abbandono delle fossili a ritmi attuali ha portato ad evitare fra le 3,000 e le 12,700 morti premature in un arco di nove anni, facendo risparmiare fra i $30 e $113 miliardi di dollari in costi medici.

Secondo l'Istituto Mondiale della Sanita' circa sette milioni di persone muoiono ogni anno per colpa della cattiva qualita' dell'aria, per colpa di malattie come cancro, problemi respiratori e circolatori.

Lo studio su citato si basa negli USA dove circa 200mila morti prematuri l'anno sono da attribuirsi all'inquinamento dovuto a eccessiva anidride carbonica, ai composti a base di zolfo, specie SO2, nitrati e particelle fini (SO2, NOx, PM2.5 e CO2).

Nello stesso periodo di tempo, fra il 2007 e il 2015 negli USA le emissioni di CO2 sono calate del 20%, quelle di SO2 di circa il 72% quelle di ossidi di azoto del 50%. Le emissioni di PM2.5 sono invece calate del 46%.

Negli USA il solare e' passato da 4 GW installati nel 2007 a 40 GW installati nel 2016.  Assieme, sole e vento sono passate da10 GW nel 200 a circa 100 GW nel 2015.

Il tasso di crescita e' stato di 35mila GW-ore per anno nel 2007 a 227,000 GW-ore per anno nel 2015.

Sono numeri importanti ed impressionanati: il calo dell'inquinamento e' collegato dunque alla (lenta) riconversione dell'economia verso le rinnovabili,  ma anche grazie a regolamentazioni piu stringenti, con maggiori divieti e limiti di emissione in atmosfera piu' bassi per gli impianti fossili.

Anzi, a volte e' stata proprio l'esistenza di limiti piu' stringenti a causare l'abbandono di fonti energetiche antiquate, perche' non piu' convenienti.

In aggiunta, la maggior produzione di energia rinnovabile ha portato a benefici cumulativi stamabili fra i $5 miliardi e i and $107 miliardi con miglioramento della produzione agricola, grazie al minor tasso di inquinamento, allagamenti, e altre cause imputabili ai cambiamenti climatici.

L'articolo e' qui su Nature Energy


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