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Thursday, December 18, 2008

Non ce ne andiamo

Dopo le promesse elettorali da marinaio ecco il primo atto concreto del governo Berlusconi: il consiglio dei ministri ha impuganto la legge sulla difesa della costa teatina.

Il Consiglio dei Ministri ha impugnato oggi la Legge regionale n.14 del 15/10/2008 ?Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 10 marzo 2008, n. 2 (Provvedimenti urgenti a tutela della Costa Teatina) con la quale, tra l'altro, si vietava a rilasciare, fino al 31 dicembre 2009, permessi per costruire insediamenti di industrie che svolgano attivita' di prospezione, ricerca, estrazione e lavorazione di idrocarburi, come il Centro oli dell'Eni a Ortona (Chieti). I rilievi riguardano il fatto che la Regione 'agisce in prorogatio' e, inoltre, che la legge prevede inoltre divieti generalizzati alle attivita' di prospezione, ricerca, estrazione, coltivazione e lavorazione di idrocarburi. Tali divieti contrastano con la normativa nazionale e comunitaria in materia di energia e di liberta' di iniziativa economica. (ANSA) 18-DIC-08

Io sono invece sicura che queste leggi nazionali vanno contro le leggi europee che stabiliscono che un territorio ha il diritto sacrosanto di decidere per se, e che questo parere e' VINCOLANTE.
Qusto si applica anche per le decisioni di trivellare secondo l'articolo 12 che prevede che la popolazione deve essere partecipe e deve esprimere il proprio parere che e' di nuovo VINCOLANTE:

12. Extraction of petroleum and natural gas for commercial purposes where the amount extracted exceeds 500 tons/day in the case of petroleum and 500 000 cubic metres/day in the case of gas.

Gianni Chiodi, cosa fara' lei adesso? La cosa piu' triste sarebbe che lei decidesse di dire "l'ha deciso il governo centrale, io non ci posso fare niente." Questo sarebbe il parlare di un fantoccio di carta e non di uno statista vero. Occorre che lei tenga fede alle promesse elettorali e che si impegni verso una moratoria di 25 anni.

Arnold Schwarzenegger, governatore della California le ricordo, e' in causa con il governo centrale del suo amico George Bush perche' vogliamo implementare qui delle leggi piu severe per la difesa dell'ambiente e contro il global warming e questo va contro gli interessi peroliferi di Bush. I due sono dello stesso partito, ma Arnold vuole piu' bene alla California che a Bush.

Lei avra' lo stesso coraggio di lottare contro il governo centrale e contro l'ENI e per amore dell'Abruzzo e degli Abruzzesi?

5 comments:

Anonymous said...

che schifo... se si sono affrettati a fare questa cosa tre giorni dopo le elezioni con i tempi biblici che ha la politica, pensate che escalation ci sarà a breve.

Lo dico da tempo, qui finisce come in Campania per l'immondizia: braccio duro del governo, l'esercito che carica i cittadini e chissa cosa altro...

la vedo molto molto male...

Tatone Massimo said...

http://www.primadanoi.it/modules/bdnews/article.php?storyid=18354

notizie da primadinoi
ora con ci me la devo prendere con chi a votato chiodi???
l'avevo detto che lui era falso....

Anonymous said...

bravi,bravi,bravi il vostro demone cosa dirà adesso,all'inizio di dicembre con enfasi,su questo blog, gioiva ed esaltava la menzogna di testa d' asfalto:il centro oli non si farà.
Io ho votato costantini per evitare l'abruzzo minerario,voi avete scelto CHIODI.
Vi auguro tanti pozzi e tanti centri oli.
un grande abbraccio a fabrizia.

Tatone Massimo said...

caro anonimo .....dillo a me che lo dico da mesi che chiodi non andava bene e che se decideva il governo sta cosa si rischiava...e io che da anni sono di AN o votato contro....anzi ti dirò o fatto un voto disgiunto....e proprio vero la gente crede ancora alla befana....
SENZA OFFESA MA CHI A VOTATO CHIODI A DATO IL VIA ALLA FINE DELLA NOSTRA REGIONE...E ORA IL CARO SILVIO CI DARÀ UNA SPINTA...

Anonymous said...

ma perche' nn parlate proprio mai del recupero della ferrovia dismessa Adriatica, come strumento di crescita PER l'Abruzzo, e come alternativo al petrolio?