C'e' qualcosa di fondamentalmente sbagliato in una societa' in cui se non si riesce a vincere con la forza delle proprie idee, con le argomentazioni, e con la passione delle proprie opinioni, si passa alla vilta' dei gesti intimidatori ed anonimi.
Ecco qui un esempio.
29 ulivi pluridecennali segati e uccisi a Fossacesia (Chieti) il giorno 15 Dicembre 2013 da un ignorante ed anonimo vandalo.
Quel terreno e' di Andrea Natale, assessore all'ambiente della citta' di Fossacesia.
Perche' lo hanno fatto?
Non si sa.
Perche' Andrea e' da sempre un difensore dell'ambiente? Perche' Andrea e' favorervole alla creazione del Parco della Costa Teatina? Perche' il comune di Fossacesia e' fra i piu' progressisti ed intelligenti sul tema ambiente? Perche' e' stata da poco creata la riserva naturale regionale di San Giovanni in Venere, proprio a Fossacesia?
Non si sa, ma forse per tutti questi motivi messi assieme.
Chi ha fatto questo gesto intimidatorio e' solo un poveretto perche' pensa che tagliando degli innocenti alberi, puo' anche tagliare la cosicenza civile ed ambientale di una regione che piano piano si risveglia dal suo torpore.
Pensano che adesso il comune di Fossacesia improvvisamente cambi rotta sul Parco? Pensano che Andrea adesso diventera' sostenitore di ecomostri vari in riva al mare? Pensano che ora la gente si opporra' al Parco?
No, il vigliacco che ha tagliato gli alberi ha solo rafforzato la voglia di noi tutti di difendere ancora di piu' l'ambiente da gente come lui o lei e di non dargliela vinta ai prepotenti di nessun genere.
Gli alberi si ripianteranno, e saranno piu' belli di prima e chi ha fatto quel gesto non potra' fare altro che restare nascosto nella sua piccolezza, nella sua vergogn, nella sua incivilta'.
I principi, quali che essi siano, si combattono con le idee non con le seghe.
Ciao Andrea!
2 comments:
tutta la mia solidarietà ad Andrea, intimidazione di tipo mafioso, vigliacchi senza palle!
solidarietà ad Andrea, battaglia ai vigliacchi
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