Produzione di eolico, 2010 Europa
"In Navarre, renewable energies are not perceived as something imposed
from the outside by the government, but as something that has been
developed
with the full backing and, I would dare to say, the demand of
the citizens"
"Nel Navarre, le energie rinnovabili non sono viste come imposte
dall'esterno e dal governo, ma come qualcosa che e' stato sviluppato con il pieno consenso, ed oserei dire, con la pressione pubblica dei cittadini"
Miguel Sanz, presidente del Navarre, Spagna, dove il 70% dell'energia e' da fonti eoliche
E cosi' dopo il boom del solare in Germania, ecco quello dell'eolico in Spagna.
Era una notte nel Settembre di quest'anno particolarmente ventosa, ed in Spagna l'eolico ha generato il 64.2% del fabbisogno nazionale.
Il 64.2%!
Un dato del tutto inaspettato ma per i quali i spagnoli avevano programmato ottimamente: parte dell'energia in eccesso e' stata usata per pompare acqua in alto cosi' da sfruttarne l'energia potenziale successivamente e cosi' da non sprecare niente, e un altra parte e' stata venduta all'estero.
Questo non e' stato solo per un giorno, ma per tutto il mese di Settembre 2012 si e' registrata una forte produzione di energia eolica, cosicche' i consumi di energia da carbone in Spagna, nel mese di Settembre, secondo Greenpeace sono crollati.
In realta' e' gia' da tanto che la Spagna cerca di sfruttare al meglio l'energia eolica, tanto che c'era gia' stata produzione record di energia dal vento nel Novembre 2011 con il 59% del fabbisgono generato, e poi nel 2009 con il 53%.
In totale, la potenzia totale installata in Spagna di energia dall'eolico e' di 21.6 GigaWatt, al 2011. In Italia siamo a 5.8 GigaWatt, al 2010.
Lo stato del Navarre, nel nord est della Spagna e' il piu' progressista: fino al 1996 questa regione era totalmente dipendente da fonti esterne - per lo piu' straniere - per il suo fabbisogno energetico.
Non ci sono stazioni nucleari, a carbone, campi di gas o di petrolio nel Navarre e fino alla fine degli anni '90 compravano tutto da paesi terzi.
Poi la svolta, nel 1996 in cui il Navarre decise di puntare sull'eolico. Ad oggi, lo stato genera dal vento il 70% - quasi i tre quarti! - del suo fabbisogono energetico, grazie ad interventi mirati e ad una progettazione lungimirante.
Il presidente della regione, Miguel Sanz Sesma spiega chiaramente come sono arrivati a tale successo nel giro di cosi poco tempo.
Ci si sono gettati a capofitto, cercando di coinvolgere tutte le parti interessate, dal governo alla cittadinanza ed oggi si ritrovano con 100 compagnie, un centro di ricerca, una scuola tecnica specializzata in tecnologie rinnovabili e circa il 2% della forza lavoro dell'intera regione impiegata nell'eolico. Hanno incentivato la produzione "in casa" di turbine, spiegato alla popolazione cosa stavano facendo passo passo, e non ci sono stati casi di ruberie o inganni. La popolazione e' anche incentivata a comprare automobili elettriche.
Li anche aiutati il fatto di essere indipendenti dal governo centrale in materia energetica. E cosi, oltre a generare il 70% del proprio fabbisogno energetico dall'eolico, le politiche del Navarre hanno evitato l'immissione di 20 milioni di tonnellate di CO2 in atmosfera.
E sono stati attenti a rispettare, per quanto possiblile, la bellezza del paesaggio, cercando di porre le turbine in maniera paesaggisticamente rispettosa fra i monti, hanno creato parchi eolici, e invece di aggiungere altre pale eoliche, ogni tanto cambiano quelle esistenti con turbine piu' efficenti.Quelle originarie erano da 0.5 MegaWatt, quelle di adesso sono a 2 MegaWatt.
E cosi, una regione priva di petrolio, gas, nucleare, oggi puo' porsi l'obiettivo - come hanno fatto - di diventare autosufficente dal punto di vista energetico e di copire l'intero fabbisogno energetico dall'eolico.
Il sole ed il vento ci sono anche in Italia.
Basta volerlo, e farlo con intelligenza.
2 comments:
España manda! El ingenioso hidalgo Don Quijote de la Mancha ya sabìa que los molinos pueden salvar un Paìs!
L'Italia deve solo prendere esempio da una regione che conta meno di 1 milione di abitanti!!!
Grazie per le informazioni sempre interessanti. Vorrei sapere se la percentuale del 64% si riferisce al fabbisogno elettrico o comprende anche l'energia per auto, camion, etc...
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