Antonio
D’Alì (PdL)
Beppe Lumia (Il Megafono)
Corradino Mineo (PD)
Giuseppe
Ruvolo (PdL)
Giuseppe Marinello (PdL e Presidente Commissione
Ambiente)
Notare il presidente della Commissione Ambiente che vota contro l'ambiente!!!!
La senatrice Enza Blundo del M5S aveva presentato in parlamento la proposta di ripristinare una fascia di rispetto di 12 miglia da riva per le trivelle in mare, anche per i progetti gia' in itinere. Questi comprendono Ombrina, ma non solo Ombrina.
Sarebbe stato una sorta di ritorno al Decreto Prestigiacomo, invece che il far west che abbiamo adesso, dove tutti fanno quello che gli pare, e che tanto piace a Sergio Morandi e compari.
Il famoso articolo 35 del Decreto Sviluppo di Passera infatti stabilisce il vincolo delle 12 miglia solo per i pozzi futuri. Come abbiamo detto piu' e piu' volte, tutto questo e' una gran presa in giro perche' i progetti per i pozzi presenti coprono tutto lo stivale o quasi.
Era come se Passera volesse fare prevenzione quando si e' allo stadio finale del cancro: invece che alla cura del paziente, quando si e' alla fine, e' meglio pensare al funerale no?
Non puoi proteggere una cosa gia' distrutta.
E quindi dopo vari tentativi andati male, arriva Enza Blundo - che non conosco - con i suoi emendamenti. Spero che prima di presentarli abbia cercato di crearsi consenso, di parlare con chi poteva essere sensibile nel parlamento, sia del PD che del PDL, con chi poteva aiutarla ad avere i voti necessari, e sopratutto con quei gran signori della Commissione Ambiente.
Non che ce ne sarebbe stato troppo bisogno, almeno all'apparenza.
E infatti tutti, ma proprio tutti, questi politici intelligenti, onesti e lungimiranti che abbiamo hanno detto no ad Ombrina, alle trivelle, all'inquinamento, dal PD al PDL.
E invece, voila'. Emendamenti bocciati.
Ma .. se tutti erano d'accordo? Perche' il Senato ha bocciato gli emendamenti della Blundo?
..perche' dovevano fare dispetto al M5S?
..perche' sono dei codardi?
..perche' promettono solo per far star zitta la gente?
..perche' non gliene importa niente del mare?
..perche pecunia non olet?
..perche' vanno al mare a Sharm el Sheik?
Per una volta non potevano cercare di lasciar perdere i personalismi e le codardie e fare qualcosa di utile?
Dov'era Andrea Orlando in tutto cio', a creare consenso sul nemico petrolio che il suo ministero dovrebbe combattere ogni giorno?
E no, non esiste il petrolio buono e il petrolio cattivo, specie in Italia.
In Italia il petrolio e' solo schifo.
Non so cosa dire e so solo che fanno veramente pieta' tutti quanti e trovo il tutto di una presa in giro incredibile.
E lo trovo di una presa in giro proprio per me, a livello personale.
Che ci sono andata a fare a Roma? Che mi hanno convocato a fare? A sprecare il mio tempo?
La commissione ambiente cosa ha fatto, cosa ha partorito in questi mesi sul tema trivelle?
Che io sappia, niente.
O vogliamo parlare di D'Ali che mi convoca a Roma in pompa magna e poi e' lui il primo a firmare contro la difesa del mare? Ma questi sono uomini o sono burattini?
Non vi piace che sia il M5S a presentare questi emendamenti?
Bene, presentateli voi gli emendamenti, caro Orlando, caro Marinello, caro Legnini, caro Di Stefano, cara Bindi, caro D'Ali, cara Puppato, cara Prestigiacomo.
Che ci state a fare?
Non li capisco, veramente non li capisco.
Di cosa hanno paura?
Non saro' mai un politico, ma se lo fossi userei tutto il potere che mi verrebbe dato per fare le cose giuste, con coraggio, con virilita', senza perdere tempo e senza farmi i conti sulle conseguenze.
Che senso ha stare li a Roma *in nome del popolo italiano* per poi non avere il coraggio di fare le cose per il popolo italiano e di farle invece in nome dei petrolieri?
Non sentono questi qui la responsabilita' di aggiustare questo paese? Non ce li hanno questi qui i figli? Le case al mare? La voglia di vedere il loro paese migliore e non essere sempre lo zimbello del mondo occcidentale?
E non si tratta di Ombrina, o di chi fa piu' rumore, si tratta del paese tutto, capite?
Tutti dicono la stessa cosa, da Briatore a Della Valle, da Sgarbi al meccanico sottocasa: se vogliamo fare ripartire il paese, la cosa piu' semplice da dove iniziare e' il turismo.
E dove lo facciamo questo turismo?
All'ombra delle trivelle? Al profumo di H2S? In mezzo alle chiazze di petrolio?
Ed io me la prendo per il petrolio, ma sono sicura che e' cosi per tutti gli altri temi "difficili" che questa armata branacaleone affronta - o fa finta di affrontare - tutti i giorni.
E va bene, andiamo avanti cosi. Come direbbe Toto', voglio vedere dove volete arrivare.
Tutti eleganti e profumati, richiusi nelle sale dorate del senato mentre il paese crolla.
No comments:
Post a Comment