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Monday, November 8, 2010

A Mario Di Blasio


Ricevo questo commento, proprio nel giorno del mio compleanno da parte di Mario Di Blasio che lavora per una innominabile "company" di idrocarburi. Dice:

"Se lei fa il fisico dovrebbe avere una mentalità scientifica, e quindi attenersi ai fatti e alle prove. Quindi prima di scrivere un post dovrebbe essersi documentata sulle fonti originali. Invece a me sembra che si sia documentata sugli articoli dei quotidiani. Quello che ha scritto non è vero, non è vero perniente. Magari fosse vero. Io lavoro per una company che si occupa di ricerca idrocarburi e purtroppo per noi le cose non stanno come dice. L'Abruzzo sta diventando offilimits per noi. E non è una bella cosa per nessuno. Non è vero che la ricerca di idrocarburi è il diavolo, è una attività industriale che se fatta con criterio porta benefici e non rovian il territorio. Ma comunque sia, si documenti prima di dire quello che dice. Chiodi e i suoi ci stanno rovinando."

Direi che lei ha ragione: "se fatta con criterio porta benefici".

Io pero' finora non ho trovato alcuna comunita' dove le estrazioni di petrolio sono fatte con criterio, e sa perche'? Perche' e' impossibile.

Lo ripeto: e' IMPOSSIBILE attuare estrazione/lavorazione/raffinazione di petrolio da nessuna parte del mondo senza danneggiare ambiente e qualita' di vita. E' impossibile tirare fuori monnezza e melma dalla pancia della terra e pensare che questo non abbia conseguenze negative per la salute di persone e ambiente.

Io lo so, lo sanno gli Abruzzesi, lo sanno i lucani, e nel suo intimo lo sa pure lei.

Lei e' di parte e fa il suo mestiere che e' di difendere l'indifendibile - i petrolieri.

Io no. Non ho nessun interesse privato in questa storia, voglio solo che il mare dove andavo da bambina e i campi su cui i miei nonni si sono spaccati la schiena non diventino un cimitero ecologico. Tutto qui.

Se la sua "company" trova l'Abruzzo "offlimits" e impossibile, io non posso che rallegrarmene e augurarle maggiore fortuna altrove, non certo fra le campagne del Montepulciano d'Abruzzo.

Anche i contadini, i pescatori, gli alberganti e i gestori di B&B hanno diritto al lavoro, e c'erano tutti prima di lei e della sua "company".

Quello che avete fatto in Basilicata non ve lo lasceremo fare in Abruzzo e prima ve ne andate da qui, meglio e' per tutti.

Ecco le parole di un suo ex-collega:

Se c'è una cosa preferita dalle aziende che fanno drilling è risparmiare sulla sicurezza e sulle attenzioni verso l'ambiente. Te lo dice uno che in 10 anni di lavoro nell'indotto per il drilling & evaluation, ne ha viste di tutti i colori... Me ne sono andato l'anno scorso, per scegliere di avviare un'attività in proprio, sana e pulita. E mi sento, insieme alla mia famiglia, come se avessi già riguadagnato 10 anni di vita.

Mi dia retta, qui non vi ci vuole nessuno, meglio se ve ne andate e ci lasciate in pace.

17 comments:

Anonymous said...

e caro Signor Mario Di Blasio, lei non pensa alle conseguenze ambientali delle trivellazioni in Abruzzo? o pensa solo al suo portafoglio, a lavorare vicino casa e al benessere della compagnia petrolifera per cui lavora??? ecco perchp siamo ridotti così anni e anni di malgoverno controllato da gente che si è venduta il nostro pianeta in cambio di soldi :((( senza pensare alle future conseguenze

Giovanna

Anonymous said...

che l'Abruzzo sia off limits, signor Di Blasio, non è cosa buona per lei, non per tutti... Vada a prendere in giro qualcun altro.

giacinto2000 said...

SOno lettere ed e mail di frustrati che hanno trovato in Maria Rita la valvola unidirezionale di sfogo.

ehi,ma cmq buon compleanno!!!

supertramp said...

anche se in ritardo, BUON COMPLEANNO!!!

al sig. mario di blasio, non dica castronerie, dove c'è petrolio c'è inquinamento, punto e basta, il resto e demagogia!

e se pensa che senza petrolio sia impossibile vivere, guardi qui al minuto 09:46 : http://www.youtube.com/watch?v=A-dWueM-af8&feature=related

sarà dura realizzare l'esempio di sopra, ma prima o poi questo sarà il futuro energetico del mondo, l'energia prodotta da tutti per tutti...

Assunta said...

Gentile Dott. Di Blasio,
senza se e senza ma : in Abruzzo non vi ci vogliamo.
Quando lei si reca a casa di qualcuno entra se il proprietario la fa entrare, bene, a casa nostra noi non vi ci vogliamo.
Tolga il disturbo e buona fortuna.
Capito mi hai?

Assunta e famiglia said...

8 novembre
Oggi è un giorno per molti normale, ma che per te è diventato speciale.
AUGURI di Buon Compleanno ad una donna SPECIALE.

hermes said...

MArio leggi qui:

A Sarroch cade troppa pioggia, la Saras apre gli scolmatori per fare defluire l’acqua piovana ma scarica anche una vasta quantità di idrocarburi che forma un’enorme chiazza sul mare, larga 200 metri per 400. E’ successo all’alba di ieri. “Abbiamo attivato le procedure da attuare in questi casi”, dice all’Unione Sarda il responsabile della prevenzione e sicurezza della raffineria Antonello Cogoni.

E la positivita' dove sta qui?

Anonymous said...

Miss MR,
i miei più sinceri auguri di buon compleanno.

Mr. Di Blasio,
preferirei che la mia terra fosse il paradiso terrestre che è sempre stata, e non un inferno pieno di immondizie. La prego, lasci stare l'Abruzzo.

Anonymous said...

Ho fatto un giro su you tube. Chissà se le notizie come questa sono vere?

http://www.youtube.com/watch?v=YghMbkocddE&NR=1

davide said...

mi pare che facciate entrambe il vostro lavoro...e forse di più!
l'una difendendo la propria terra d'origine e più in generale un mondo schiacciato dalla petro-mentalità,
l'altro difendendo la propria azienda ed il proprio posto di lavoro.
c' è solo una differenza:
l'una con onestà e scienza,
l'altro con menzogne e superficialità.
di blasio, per quanto sia legittimo difendere il proprio stipendio (capisco che avrà un mutuo,dei figli anche lei)
tuttavia attaccare con delle falsità una LIBERA ricercatrice è piuttosto poco intelligente oltre che villano.

davide said...

lascia perdere ste cavolate...
il video non chiarisce molto, ma penso sia una bufala.
cmq sappi che se vai all ufficio brevetti, e la tua invenzione va contro il secondo principio della termodinamica, non viene neanche accettata la registrazione!
Insomma il moto perpetuo non esiste!!!!
Dalle parole del video “ l’acqua immessa va in un generatore che la scompone”
Lascia dedurre che nel generatore si effettui una elettrolisi per ricavare idrogeno puro(operazione che costa non poca energia!) per poi usarlo nella cella a combustibile… come in tutte le auto ad idrogeno appunto!
Si tratta di capire la fantomatica “scomposizione” con quale energia viene effettuata:
attualmente non basterebbe neanche una carrozzeria integralmente fotovoltaica per alimentarla ;-(,
inoltre di giorno (con il sole) sarebbe un inutile passaggio termodinamico che farebbe crollare il rendimento del fantomatico marchingegno,anche se permetterebbe di accumulare energia senza l uso di batterie litio,
che poi è il principale aspetto positivo dell'uso dell'idrogeno.

Anonymous said...

Di Blasio, via le mani dall'Abruzzo!

Anonymous said...

Sono d'accordo con giacinto2000 si tratta di un frustrato che non ha niente di meglio da fare. ANDATE VIA!

QUI NON VI CI VOGLIAMO, AVETE CAPITO?
PETROLIERI = GENTAGLIA!

Anonymous said...

Fuori i petrolieri dall'abruzzo. Questa e' terra e roba nostra, i padroni a casa nostra siamo noi.

As.Amalia said...

Dott. Di Blasio oggi mi è arrivato un uccellino tutto colorato, sa che ha detto il bel pennuto ? Che
il 14 dicembre qualcuno.....sarà fottuto.
Bella, vero?
Le trivelle con Romani e con Scaiola dove se le metterà?
In Sicilia si dice "dintu u' c...!

Anonymous said...

VIA I PETROLIERI DALL'ABRUZZO! E SOPRATTUTTO VIA QUEI POLITICI CHE PERMETTONO A CERTA GENTE DI FARE I PROPRI COMODI SENZA ALCUN RISPETTO PER LA GENTE ED IL TERRITORIO!

Anonymous said...

A tutti i Mario Di Blasio:
1- il petrolio ha provocato le + grandi distruzioni ambientali e stermini di popolazioni con le guerre fatte in suo nome e non solo.
2- Gli idrocarburi sono il settore più finaziato dallle grandi istituzioni bancarie in campo energetico in buona compagnia con il nucleare. Questo ha determinato investimenti proporzionalmente ridicoli sulle energie alternative, generando una sorta di dittatura dell'energia che ci costringe ad usare idrocarburi. Una dittatura che costringe gli addetti ai lavori, infinitamente pochi rispetto al potenziale del solare per fare un esempio, a vivere in ambienti spesso malsani, lontani dalle proprie famiglie, e per chi ha una coscienza con il peso di questa.
Salviamoci tutti, basta petrolio, prima si inizia prima si finisce con questa storia.
Fabrizia