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Monday, November 29, 2010

Mantova - sito inquinato di interesse nazionale














Mantova, citta' piu' vivibile d'Italia, 2016

Mantova, zona piu' esposte al rischio tumori, 2016

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Sito di bonifica di interesse nazionale Laghi di Mantova e polo chimico

I siti di interesse nazionale, o SIN, sono delle aree inquinate molto estese e sono stati istituiti a partire dal 1998 con la legge n.426 del 9 dicembre 1998.

Il SIN "Laghi di Mantova e Polo chimico" è stato individuato con L.31 luglio 2002, n.179 e perimetrato con Decreto del ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio del 7 febbraio 2003.

Archivio documenti sulle bonifiche (Ministero dell'Ambiente)

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Comune di Mantova Virgilio

"Il Decreto di perimetrazione del SIN Laghi di Mantova e Polo chimico elenca la presenza delle seguenti tipologie di impianti: impianti chimici (metallurgia, cartaria), petrolchimico, raffineria, area portuale e discariche industriali. Per le principali cause di morte, un difetto per tutti i tumori e un eccesso per le malattie dell’apparato circolatorio negli uomini. Un valore dell’SMR in eccesso, anche se affetto da imprecisione, è osservato per l’asma nelle donne"



"La dottoressa Gloria Costani, che ha in cura un numero straordinario di malati di sarcoma dei tessuti molli, i piani di risanamento li ha visti lì nelle terre del petrolchimico che si affaccia sui laghi di Mantova."  

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 "A Mantova ci si continua ad ammalare di più a mammella, tiroide e pancrea.
Rispetto alle medie del nord Italia:

tumore della mammella +13%
leucemia linfatica acuta +198% negli uomini e +28% nelle donne 
colon-retto +12% negli uomini  e +3% nelle donne
 tiroide +74% negli uomini e 55% nelle donne
pancreas +54% negli uomini e +24% nelle donne
osso + 158% negli uomini e + 33% nelle donne"

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A Mantova, per tumore, si muore di più. Nella fascia perinatale, quella che per i tecnici va da 0 a un anno, si muore il 64% in più. Nella fascia adolescenziale, fino ai 14 anni, la media resta comunque alta. Più 25%. Lo sanciscono le prime elaborazioni sui dati del progetto Sentieri dell’Istituto superiore della sanità.

Sono dodici le morti dei piccolissimi che fanno schizzare Mantova oltre la media nazionale. Lo studio, che si concentra sui 44 siti inquinati d’Italia, fotografa Mantova al primo posto. Più in alto anche di Massa Carrara, con gli stabilimenti della chimica, e Taranto.

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Leggo dal Corriere che l'allarme per la fuoriuscita di materiale tossico al petrolchimico di Mantova e' "in parte" rientrato.

Mi verrebbe da ridere, se non che li c'e' la vita delle persone, tutti i santi giorni.
Mi verrebbe da chidermi, che vuol dire che l'allarme e' rientrato IN PARTE?

Sopratutto, visto che per colpa della IES, della Belleli Energy, della Polimeri Europa (100% ENI) e del petrolchimico ENI, a Mantova sono anni che aumentano tumori, sarcomi e leucemie, l'allarme non dovrebbe mai rientrare. Anzi questo momento dovrebbe essere la goccia che fa traboccare il vaso e fa dire basta alla gente e chiedere una maggiore tutela dell'ambiente, multe e controlli piu' severi, e l'applicazione di tecnologie migliorative degli impianti industriali della zona.

Ma ora che ora la nube si dilata in cielo mi sa che torna tutto uguale.

Sono 20, 30 anni che la gente vive con i mostri ENI e Polimeri Europa in casa, e forse e' questa la loro norma.

Intanto, godiamoci nausea e vomito dovute a una fuoriuscita di anidride solforosa".

Il biossido di zolfo è un forte irritante delle vie respiratorie; un’esposizione prolungata a concentrazioni anche minime (alcune parti per miliardo, ppb) può comportare faringiti, affaticamento e disturbi a carico dell'apparato sensoriale (occhi, naso, etc.).

Domani con la nube sara' svanita anche la rabbia, e nulla cambiera', fino alla prossima nube, fino alla prossima perdita, fino al prossimo morto.

1 comment:

davide said...

"in parte rientrato"???
lapalissiano che significhi: rientrato nelle falde acquifere!!!!
prof, a little bit scientific intuition ;-)

qualche volta sono passato in quella zona e mi sono chiesto come la gente accettasse di vivere in prossimità di quella porcheria, ed un collega mantovano mi ha risposto:
"sono decenni...ormai si sono abituati!"
aiutooooooooooooooooooooooo