Il mondo e' piu' verde ora rispetto a 20 anni fa.
Questo lo dicono i dati ripresi dalla NASA che hanno visto il verde trionfare in Cina e in India. Lo studio e' stato riportato da Nature Sustainability.
Ma ci sono varie sfumature di verde in questa storia. Intanto, e' stano no, che il maggior verde arrivi da questi due paesi, Cina ed India, dalla popolazione elevata e tutto sommato ancora in via di sviliuppo.
Per la Cina il risultato e' straordinario e arriva da un ambizioso programma di riforestazione portato avanti da vari anni. Ed e' veramente notevole e ammirabile quello che hanno fatto.
Anche in India c'e' stato un massiccio impegno nel piantare alberi, nel 2017 per esempio hanno pure stabilito un nuovo record mondiale: sono stati piantati 66 milioni di alberi in 12 ore! grazie a una valanga di volontari.
Ma gran parte del nuovo verde in India e' dovuto a una intensificazione dell'agricoltura in zone un tempo desertiche o poco sfruttate.
Sono venti anni che la NASA segue con appositi strumenti satellitari il verdeggiare della terra. Si chiama Moderate Resolution Imaging Spectroradiometer, or MODIS, e la sua elevata risoluzione permette di guardare cio' che accade sulla terra fino a 500 metri di risoluzione.
Tutto sommato il nuovo verde sul pianeta rappresenta un area equivalente all'intera Amazzonia.
Ogni anno ci sono circa 4 milioni di chilometri quadrati in piu' di verde, un 5% di aumento annuo.
Un terzo del verde in piu arriva da Cina ed India, anche se coprono solo il 9% dell'intera superficie mondiale. Dei programmi di riforestazione in Cina abbiamo gia' parlato ed e' una iniziativa mirata del governo per mitigare gli effetti di erosione, inquinamento e cambiamenti climatici - semplicemente per combattere tutte queste cose, hanno deciso di piantare foreste!
In India invece il contributo al verdeggiare arriva dall'agricoltura. Il terreno dedito alla coltivazione di verdure e frutta e' lo stesso, ma sono state diversificate le pratiche, per esempio e' stato esteso il sistema di irrifagazione. Ora, oltre al verde, i raccolti sono aumentati del 35-40%.
Tutto bene allora? Non proprio, la cosa triste e' che invece l'Amazzonia si restringe e cosi pure le foreste d'Indonesia. Gli aumenti di verde in Cina ed India non soppiantano la perdita di verde in questi altri angoli del mondo. Ma la cosa positiva e' che quando la Cina si e' resa conto degli enormi problemi causati dalla deforestazione e dall'inquinamento, hanno iniziato a cambiare metodi e mentalita' e le cose sono migliorate. Si spera che Brasile e Indonesia, e tutti gli altri a dire il vero, prendano d'esempio e facciano lo stesso.
Questo lo dicono i dati ripresi dalla NASA che hanno visto il verde trionfare in Cina e in India. Lo studio e' stato riportato da Nature Sustainability.
Ma ci sono varie sfumature di verde in questa storia. Intanto, e' stano no, che il maggior verde arrivi da questi due paesi, Cina ed India, dalla popolazione elevata e tutto sommato ancora in via di sviliuppo.
Per la Cina il risultato e' straordinario e arriva da un ambizioso programma di riforestazione portato avanti da vari anni. Ed e' veramente notevole e ammirabile quello che hanno fatto.
Anche in India c'e' stato un massiccio impegno nel piantare alberi, nel 2017 per esempio hanno pure stabilito un nuovo record mondiale: sono stati piantati 66 milioni di alberi in 12 ore! grazie a una valanga di volontari.
Ma gran parte del nuovo verde in India e' dovuto a una intensificazione dell'agricoltura in zone un tempo desertiche o poco sfruttate.
Sono venti anni che la NASA segue con appositi strumenti satellitari il verdeggiare della terra. Si chiama Moderate Resolution Imaging Spectroradiometer, or MODIS, e la sua elevata risoluzione permette di guardare cio' che accade sulla terra fino a 500 metri di risoluzione.
Tutto sommato il nuovo verde sul pianeta rappresenta un area equivalente all'intera Amazzonia.
Ogni anno ci sono circa 4 milioni di chilometri quadrati in piu' di verde, un 5% di aumento annuo.
Un terzo del verde in piu arriva da Cina ed India, anche se coprono solo il 9% dell'intera superficie mondiale. Dei programmi di riforestazione in Cina abbiamo gia' parlato ed e' una iniziativa mirata del governo per mitigare gli effetti di erosione, inquinamento e cambiamenti climatici - semplicemente per combattere tutte queste cose, hanno deciso di piantare foreste!
In India invece il contributo al verdeggiare arriva dall'agricoltura. Il terreno dedito alla coltivazione di verdure e frutta e' lo stesso, ma sono state diversificate le pratiche, per esempio e' stato esteso il sistema di irrifagazione. Ora, oltre al verde, i raccolti sono aumentati del 35-40%.
Tutto bene allora? Non proprio, la cosa triste e' che invece l'Amazzonia si restringe e cosi pure le foreste d'Indonesia. Gli aumenti di verde in Cina ed India non soppiantano la perdita di verde in questi altri angoli del mondo. Ma la cosa positiva e' che quando la Cina si e' resa conto degli enormi problemi causati dalla deforestazione e dall'inquinamento, hanno iniziato a cambiare metodi e mentalita' e le cose sono migliorate. Si spera che Brasile e Indonesia, e tutti gli altri a dire il vero, prendano d'esempio e facciano lo stesso.
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