Louisiana - 13 miglia di costiera chiusa per catrame, Settembre 2012
Elmer Island, Louisiana, 5 Settembre 2012
Dei postumi dell'incidente alla Exxon-Valdez del 1989 - piu di venti anni dopo - dopo abbiamo gia' parlato e tutto lascia presagire che per il golfo del Messico sara' la stessa cosa.
In questi giorni a causa dell'uragano Isaac che agita il golfo del Messico ricompare cio' che non doveva esserci: petrolio, catrame e altri residui dello scoppio di due anni fa.
Si parla di circa 1 milione di barili in sedimenti di varia natura che potrebbero o sono gia' tornati a riva.
Sono stati gia' ritrovati pellicani ed altri animali intrisi di petrolio, anche se non si sa da dove viene.
Intanto le prime analisi confermano che il petrolio arrivato sulle spiaggie di Elmer Island e di Grand Isle in questi giorni e' l'esatto identico petrolio riportato a galla dopo lo scoppio della BP.
La BP stessa l'ha ammesso e dicono che si adopereranno per ripulire tutto.
Una delle spiagge della zona in Louisiana e' stata chiusa per un tratto di 13 miglia e anche la pesca e' stata vietata.
Lungo una spiaggia dell'Alabama invece hanno trovato circa 45 chilogrammi di palline di catrame sparse lungo la costa che sono ancora in fase di testaggio, ma che si presuppone siano anche loro residui dello scoppio.
Il petrolio a riva, dopo lo scoppio si e' mescolato alla sabbia ed e' affondato nel mare, ma a causa dovuti all'uragano, questi miscugli di catrame, sabbia e petrolio tornano a galla e possono essere dannosi alla pescam, agli umani e alla vita del mare. Possono ancora contenere sostanze tossiche.
Non e' la prima volta che palline di catrame tornano in spiaggia dopo pioggie ed uragani, questa volta semplicemente i movimenti atomsferici e del mare sono stati piu' forti e piu' roba e' tornata a galla.
Joel Hayworth, ricercatore presso la Hayworth Universiry dice che
"We're in year three and this seems to be the new normal for the Gulf Coast. For some unforeseeable time, this is going to be the new normal for the beach."
Siamo all'anno tre e questo pare che sia il nuovo "normale" per il golfo del Messico. Per un periodo di tempo indeterminato, questo sara' normale per la spiaggia.
La BP non ha abvuto niente da dire, se non che adesso sanno dove devono andare a pulire meglio il mare!
1 comment:
grazie mille, maria rita
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