Ecco, non potevo non raccontare questa storia.
La Corte di appello del Colorado da ragione ad un gruppo di ragazzini che chiedevano che il loro diritto alla salute, all'aria e all'acqua pulita venissero prima delle trivelle.
E hanno vinto. La corte ha detto proprio questo, che la salute viene prima dei buchi sottoterra, nonostane l'enorme lobby da parte dei petrolieri di Denver.
Tutto questo avra' forti ripercussioni nello stato, perche' finora la cosiddetta Colorado Oil and Gas Conservation Commission, detto COGCC, una specie di UNMIG del Colorado, aveva per missione quello semplicemente di "bilanciare" gli interessi dei petrolieri e dell'ambiente.
Come dire, prima c'era solo da essere "equilibristi" fra salute e trivelle. Adesso la salute viene prima.
Non e' una cosa da niente, ed e' per questo che i petrolieri hanno cercato in tutti i modi di fermare questa decisione.
Nello stato del Colorado ci sono gia' 50,000 pozzi, che nascono un po dappertutto, anche vicino a Denver, tutti supervisonati da questo ente, il COGCC che doveva portare avanti lo sviluppo responsabile e bilanciato di oil and gas in modo che fosse protetta la salute pubblica, l'ambiente,la flora e la fauna.
Poi nel 2013, l'allora 13-enne Xiuhtezcatl Martinez, classe 2000 di Boulder assieme ai suoi amici
chiese a questo COGCC di cambiare le regole.
Chiesero una moratoria allo stato del Colorado finche'
la migliore scienza disponibile non dimostri, e un ente indipendente terzo non confermi, che trivellare puo' succedere in un modo che non vada ad impattare in modo cumulativo o con altre azioni l'atmosfera, l'acqua, la fauna, le risorse territoriali del Colorado e che non influenzi in maniera negativa la salute umana e che non contribuisca ai cambiamenti climatici
unless the best available science demonstrates, and an independent third party organization confirms, that drilling can occur in a manner that does not cumulatively, with other actions, impair Colorado’s atmosphere, water, wildlife, and land resources, does not adversely impact human health and does not contribute to climate change
E cosi' nel 2014 questo COGCC dovette tenere una riunione sul tema. Dismisero la richiesta di moratoria perche' diceva che era oltre l'autorita' e la missione del COGCC stesso.
Xiuhtezcatl Martinez e i suoi amici, assieme ad altri gruppi ambientali del Colorado, fecero ricorso.
La corte di Denver diede ragione al COGCC.
Xiuhtezcatl Martinez e i suoi amici fecero appello di nuovo.
Questa volta dissero che i giudici non avevano bene interpretato la missione del COGCC e che bilanciare non era sufficente.
E cosi, il giorno 23 Marzo 2017 la corte suprema cambia verdetto.
Il compito di questo COGCC non e' di far passare un test di equilibrio, quanto che tutto il settore di oil and gas venga eseguito con la protezione di salute pubblica, benessere, sicurezza, e questo delle persone, dell'ambiente, e della fauna.
Cosa succedera' adesso?
Succedera' che la proposta di moratoria tornera' indietro alle corti precedenti, che dovranno rigiudicare la proposta di moratoria. Non significa che la moratoria passa, quanto che le corti dovranno riesaminare la proposta tenendo conto del nuovo contesto. Si trivella non piu' se ce un bilancio, quanto se la salute e l'ambiente sono pienamente rispettati.
Tocchera' alle corti inferiori ora esprimere un giudizio.
Ovvaiemente siccume questo COGCC e' un covo di petrolieri e loro amici (come l'UNMIG!) il COGCC pensa di fare ricorso.
Vedremo come va a finire. Tutte queste diatribe non sono nuove in Colorado. Alcune citta' avevano passato delle leggi locali per vietare oil and gas nelle loro comunita', in alcuni casi queste leggi sono state giudicate non ammissibili e quindi c' molto subbuglio fra residenti, legislatori, trivellatori.
Ma la cosa che a me piu' intriga e' la storia del 17-enne dal nome esotico, questo Xiuhtezcatl Martinez che ha fatto delle cose meravigliose, con coraggio.
Onore a lui. Ce ne vorrebbero tanti di idealisti cosi.
No comments:
Post a Comment