La traiettoria e' semplice.
Jeremy Jones, direttore della Byron Bay Railroad Company d'Australia ha deciso di prendere un treno dilapidato, rimetterlo a nuovo e ... usare il sole per alimentarlo.
E' questo il primo treno del mondo ad essere completamente alimentato da panelli solari e motori elettrici, ed ha iniziato il suo servizio in Australia alla meta' di Dicembre.
Il tratto e' di 3 chilometri, e il servizio e' fra Byron Bay, citta' di mare nel New South Wales d'Australia, e un resort turistico che si chiama Elements of Byron Bay.
Il treno e' un vintage: un treno passeggeri di 70 anni fa con due motori diesel. Di questi, uno e' stato sostituito da un motore elettrico e batterie, l'altro e' stato mantenuto come backup in casi di emergenza. Usa solo energia dal sole, anche in caso di nuvolosita' grazie alla batteria, ma il motore diesel secondario e' stato tenuto, appunto se dovessero esserci delle emergenze.
Ci sono pannelli sui tetti per un totale di 6.5 kilowatt e una stazione di ricarica da 30 kilowatt alla stazione centrale. La batteria e' sufficente per completare 12-15 viaggi in autonomia. Il treno puo' portare al massimo 100 persone, con valigie, bici, e tavole da surf.
In realta' ci sono stati gia' esempi di treni che vanno ad energia elettrica, ma in genere e' energia che arriva dalla rete o i pannelli dal tetto sono usati per fornire aria condizionata o illuminazione. Qui invece l'energia per muovere il treno tutto arriva dal treno stesso.
Il progetto e' costato 4 milioni di dollari, ed e' stato finanziato dal proprietario del resort, Brian Flannery. La tratta esisteva da anni, ma era stata chiusa nel 2004 a causa della mancanza di passeggeri. Flannery decide di rimetterlo in azione, ma la comunita' non ne ha voluto sentire.
Troppo inquinante.
E cosi, lui stesso propone il treno elettrico. E stato un gran successo.
Certo questo treno va solo per tre chilometri, e quindi in un certo senso e' facile assicurarsi che l'energia sia sufficente, e che tutti fili liscio. Il treno e' dunque una sorta di novita', un esperimento in piccolo. Sopratutto siamo in una zona turistica, e il treno e' per turisti e curiosi, ma lo stesso avra' la sua funzione: fara' diminuire il traffico e, speriamo, fara' incuriosire i turisti stessi.
Ma quale che sia il suo ruolo, come per tutte le cose innovative e' un passo in avanti, e' voglia di futuro, e' coraggio, e' vivere proiettati con coraggio verso il domani.
In realta' ci sono stati gia' esempi di treni che vanno ad energia elettrica, ma in genere e' energia che arriva dalla rete o i pannelli dal tetto sono usati per fornire aria condizionata o illuminazione. Qui invece l'energia per muovere il treno tutto arriva dal treno stesso.
Il progetto e' costato 4 milioni di dollari, ed e' stato finanziato dal proprietario del resort, Brian Flannery. La tratta esisteva da anni, ma era stata chiusa nel 2004 a causa della mancanza di passeggeri. Flannery decide di rimetterlo in azione, ma la comunita' non ne ha voluto sentire.
Troppo inquinante.
E cosi, lui stesso propone il treno elettrico. E stato un gran successo.
Certo questo treno va solo per tre chilometri, e quindi in un certo senso e' facile assicurarsi che l'energia sia sufficente, e che tutti fili liscio. Il treno e' dunque una sorta di novita', un esperimento in piccolo. Sopratutto siamo in una zona turistica, e il treno e' per turisti e curiosi, ma lo stesso avra' la sua funzione: fara' diminuire il traffico e, speriamo, fara' incuriosire i turisti stessi.
Ma quale che sia il suo ruolo, come per tutte le cose innovative e' un passo in avanti, e' voglia di futuro, e' coraggio, e' vivere proiettati con coraggio verso il domani.
Perche' no?
Perche' non farlo anche in Italia?
4 comments:
Purtroppo la "materia grigia" dei nostri governanti e degli imprenditori nostrani, viene impiegata solo in funzione di facili guadagni.
La fantasia al potere ....
Attenzione, causa alcune imprecisioni nella specifiche tecniche (nell'articolo c'è scritto solamente "Ci sono pannelli sui tetti per un totale di 6.5 kilowatt e una stazione di ricarica da 30 kilowatt alla stazione centrale. La batteria e' sufficente per completare 12-15 viaggi in autonomia", potenza non sufficiente per far funzionare un treno, su Facebook c'è chi urla alla bufala.
Basta solo leggere e cliccare i link. E' un treno piccolo e dal percorso breve. Se si vuole credere alla bufala, be my guest. Ma ci sono decine di link e pure il sito ufficiale della ditta in questione. Qui per esempio
non è mia intenzione offendere o provocare; ma mi sembra che la notizia del treno "alimentato con pannelli solari" sia difficilmente sostenibile per motivi tecnici. 1) scrivono "potenza", non argomentano di "energia": infatti dichiarano 8 corse giornaliere A/R, ognuna da 10' di percorrenza, risulta un totale di 160' di trazione (2.66 ore). Dichiarano che i treni sono mosssi da 2 motori da 220 kW -> 0.44 MW, che moltiplicati per 2.66 ore implicano un consumo in trazione (esclusa illuminazione, condizionamento, servizi vari di stazione, eventuali passaggi a livello, segnalazioni, biglietteria ecc) pari a 1.17 MWh. Arrotondiamo a 1,3 MWh considerando la perdita energetica di ricarica batterie (e continuando ad escludere il fabbisogno elettrico per il condizionamento, che in zona tropicale balneare sarà importante!). 2) a fronte di un fabbisogno di 1,3 MWh, dichiarano di avere installato 30 KWp di pannelli a terra, più 6,5 KWp sul treno. In condizioni di massima efficienza risultano 0,036,5 MWp, che moltiplicati per 10 ore di insolazione generano 0.3 MWh (teorica! in pratica meno, perchè i lannelli sul tetto saranno da una parte al sole, dall'altra all'ombra!). Se il fabbisogno è di 1,3 MWh e ne produciamo (se va bene!) solo 0.3, significa che i pannelli dichiarati dal loro sito generano SOLO il 23% del fabbisogno di trazione (escludendo cioè i sevizi accessori, quali consumi di raffrescamento, luci e computer di biglietteria, passaggi a livello, pompa per servizi igienici ecc). 3) potrebbe trattarsi quindi di una errata traduzione del testo originale? (vista la presenza di evidenti svarioni quali ad esempio "treno dilapidato" oppure "Il treno e' un vintage" oppure " Usa solo energia dal sole, anche in caso di nuvolosita' grazie alla batteria"?? (la batteria NON si carica in caso di nuvolosità). Oppure, come penso io, una abile mossa pubblicitaria per vendere come "sostenibile" una cosa che dai numeri da loro comunicati è impossibile? ULTIMO: agli abitanti del posto questo progetto proprio non piace, e stanno combattendo per chiudere quello che è considerato "un treno giocattolo di un miliardario per ricchi turisti", che danneggia seriamente l'ambiente e impedisce l'uso sostenibile della vecchia ferrovia come pista ciclabile!! Vedi https://www.echo.net.au/.../belongil-residents-take.../ e la pagina FB https://www.facebook.com/byronbaytrain/...
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