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Monday, October 21, 2013

Siracusa e l'inquinamento da petrolio

 


Allo stato attuale non è credibile alcun piano 
di recupero ambientale


The only absolutely safe concentration 
for benzene is zero.

The American Petroleum Institute, 1948




Sequestrati lo stabilimento Esso (della Exxon Mobil) di Augusta e gli stabilimenti Isab Nord e Isab Sud di Priolo del polo petrolchimico di Siracusa per inquinamento e cattiva qualita' dell'aria

La procura accerta "significativo contributo al peggioramento della qualità dell'aria dovuto alle emissioni degli impianti". 
 
Come sempre, e' meglio non farceli venire dall'inizio.
Alla fine si puo' solo dire, avevamo ragione,
ma i danni restano.
 
La raffineria Esso - Exxon Mobil di Augusta e' operativa dal 1950.
 
Quanta monnezza ha respirato la gente in questi 67 anni? 


 
 


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Qualche settimana fa, l'Arpa di Sicilia ha diffuso un documento dove si parla della "cattiva qualita' dell'aria" in data 5 e 6 Settembre 2013 nella zona di San Foca', attorno a Priolo.

Per tutti quelli che sanno qualcosa di petrolio, il nome Priolo fa subito drizzare le orecchie, ed infatti a Priolo c'e' un polo petrolchimico che ha letteralmente distrutto tutto quello che c'era da distruggere.

Ecco cosa dice Wikipedia:

La nascita del polo petrolchimico più grande d'Europa, se da un lato poteva considerarsi un obbiettivo importante per una regione da sempre carente di iniziative economiche ed industriali di grande respiro, produsse però, in tempi abbastanza brevi, una serie di problemi reali. L'assenza di sensibilità ecologica in generale, e quindi di leggi che tutelassero la salute delle popolazioni a contatto con le aree industriali, provocò lo squilibrio ecologico dell'intera area. L'emissione di sostanze inquinanti nell'aria, provenienti dalle ciminiere, lo sversamento continuo di sostanze inquinanti nelle acque del mare, e l'interramento di prodotti e scarti di varia natura, provocò veri e propri disastri ambientali, a volte scoperti solo a grande distanza di tempo o per cause fortuite. Inquinamenti delle falde acquifere di tutta l'area circostante, l'abbassamento di svariati metri delle falde d'acqua potabile a causa del pompaggio ininterrotto per gli impianti di raffreddamento, incidenti sempre più frequenti con incendi e esplosioni disastrose, emissioni improvvise di nubi maleodoranti e stranamente colorate. Quando vennero scoperti i pericoli legati all'amianto, la fabbrica Eternit alle porte di Siracusa venne chiusa, senza tuttavia eseguire mai una reale bonifica della zona.

Quindi non c'e' da stupirsi se, come dice Wikipedia, e non la D'Orsogna, "allo stato attuale non è credibile alcun piano di recupero ambientale".

Ed eccoci allora al 5 e al 6 Settembre 2013.

Sollecitata dal circolo di Legambiente detto "L'Anatroccolo" che aveva registrato puzze varie, l'ARPA di Siracusa va sul luogo e registra "miasmi" e presenze significative "solo" dei seguenti inquinanti

1. idrocarburi non metanici (NMHC) e BTX
2. composti solforati, propilmercaptano e isobutilmercaptano

Ecco qui alcuni dei tanti grafici dove si vedono picchi schizzare in alto di varie sostanze chimiche








Nel comunicato dell'ARPA di Siracusa ci sono tanti dati, tanti grafici.

Ma la cosa che a me sconcerta sono le parole "solo i seguenti inquinanti sono presenti".

E che vuol dire "solo"?

Che ci deve essere un arsenale di inquinanti per essere preoccupati? Che siccome sono "solo" due o tre o quattro che vuoi che sia? Che tanto a Siracusa sono gia' cosi' inquinati che inquinante di piu', inquinante di meno che differenza fa? 

E poi, mi sconcerta che ci siano tanti nomi, sigle, ma *nessuna* vera spiegazione alle gente di cosa sia finito nei loro corpi.

Se l'ARPA non lo sapesse ancora, sono li, pagati dai soldi pubblici, per INFORMARE la gente, per SPIEGARE cosa succede e le conseguenze di questo inquinamento.

Tutti possono leggere i numeri sulle centraline. Lo scopo del personale dell'ARPA dovrebbe essere invece di spiegare conseguenze, contesto, e precauzioni da tenere.

Ad esempio, vuole l'ARPA spiegare che il benzene e' CANCEROGENO e che l'istituto americano dei petrolieri nel 1948, 65 ANNI FA! aveva gia' concluso che il valore tollerabile di benzene in atmosfera e' ZERO spaccato?

Ecco qui, il benzene.

Acute exposure to benzene can lead to nervous system ailments such as dizziness, drowsiness, and eventual unconsciousness. Chronic exposure has more pernicious effects. Liver enzymes convert benzene to more toxic metabolites which can affect the bone marrow by crippling blood cell production, causing anemia, and can lead to leukemia.  It is also a known carcinogen and may lead to higher levels of leukemia. 

L'ARTA alla fine del suo rapporto dice che in Italia la normativa vigente prevede "solo" per il benzene un limite di 5 microgrammi al metro cubo come media annua.

E questo deve farci stare tranquilli?

Sereni?

Preoccupati?

Non si capisce,

L'ARPA e' come Ponzio Pilato.

Snocciola numeri, ma non commenta, non spiega, non dice.

Aggiunge la parolina "solo".

Notare che nei giorni di maggiore inquinamento, le tabelle di Priolo parlano di 40 microgrammi pr metro cubo. Otto volte di piu' del limite dei 5 microgrammi della "normativa vigente".

Notare anche che negli altri giorni si oscilla sempre attorno ai 5 microgrammi, e molto spesso lo si sfonda, come dire, a Priolo e' normale che il benzene sia proprio al livello di legge, o anche superiore.

Anche qui l'ARPA e' muta e tutti possono pensare quel che vogliono.

Tutto questo senza considerare che, come dicevano gli americani del petrolio, il vero valore di sicurezza non e' ne 40 ne 5, ma zero spaccato.

Si vede che a Priolo hanno i polmoni migliori degli altri.

E le altre sostanze?

L'ARPA parla di BTX che include non solo benzene ma anche toluene e xylene? Che ne e' degli altri due? Vuole l'ARPA dire che sono tutti e tre tossici?

Ecco qui: lo xylene e i suoi effetti sul sistema respiratorio, sui reni, sul fegato, sul sangue, sul sistema gastrointestinale, sul sistema riprdouttivo, sulla pelle. E qui sulla possibilita' di contaminare il latte materno:

Xylene has produced fetotoxic effects like delayed ossification and behavioral effects in animals, in the absence of maternal toxicity. Xylene inhaled by a woman can reach a developing fetus and can contaminate her breast milk.

Ovviamente gli effetti dipendono tutti dalla durata dell'esposizione e dalle concentrazioni coinvolte.

Qui un rapporto completo del Center for Disease Control USA tutto sullo xylene.

Passiamo al toluene, meno tossico del benzene ma che

in low to moderate levels can cause tiredness, confusion, weakness, drunken-type actions, memory loss, nausea, loss of appetite, and hearing and color vision loss. These symptoms usually disappear when exposure is stopped. Inhaling high levels of toluene in a short time may cause light-headedness, nausea, or sleepiness. It can also cause unconsciousness, and even death.

Anche qui, non pervenuto.

E tutte le altre cose?

Cosa ha da dire l'ARPA sul tiofene? Sul propilmercaptano? Sull'isobutilmercaptano? Cosa sono? In che percentuali sono tossici? Cosa causano? Chi li emette?

80 microgrammi per metrocubo di tiofene sono tanti o pochi, visto che causa problemi al respiro, agli occhi, alla pelle?

Ci dobbiamo preoccupare?

Non si sa.

Io so solo che the only absolutely safe concentration for benzene is zero, come dicevano i signori dell'American Petroleum Institute nel 1948.


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