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Saturday, November 13, 2010

Luca Ricciuti



In Italia non c'e' mai da fidarsi di alcun politico e occorre sempre vigilare che le cose siano fatte bene e senza inganno. Anche per quelli "bravi".

Questo vale sempre e in qualsiasi parte del mondo, perche' chi governa ha una grande responsabilita' e deve sempre sentire la pressione di fare le cose per la collettivita' e non per se stesso. In Italia ne vediamo di tutti i colori, anche cose che altrove non sarebbero mai tollerate, e in teoria dovremmo essere ancora piu' esigenti dalla classe politica perche' come categoria partono con la coscienza sporca.

La legge di Chiodi contro il petrolio, che secondo le analisi di Legambiente e del WWF lascia scoperte molte zone ai petrolieri, e' stata ieri presentata da tale Luca Ricciuti alla provincia di Chieti e ad una ristretta cerchia di persone.

Non e' venuto Chiodi di persona - che statista! - ma ha mandato un suo delegato. Proprio un azione coraggiosa.

Gia' qui mi chiedo se non fosse stato il caso di creare una opportunita' vera di dialogo con tutti quelli a cui il tema sarebbe interessato, ma non l'hanno fatto prima, figuriamoci se lo fanno adesso.

Molte persone non ne sapevano niente. Anche a me e' arrivato il tutto solo a cose fatte. Chissa', adesso che si intravede lo spettro delle elezioni, il PdL Abruzzese vuole poter dire di avere fermato i petrolieri!

Ad ogni modo, la cosa grave di questa legge, a parte cio' che mostra LegaAmbiente e WWF, e' che ci sono un sacco di parole ma solo per gli "idrocarburi liquidi".

E perche' mai questo?

Nella mia interpretazione, perche' invece vogliono lasciarsi liberi una porticina e lo fanno con la parolina "liquidi".

Questo vuol dire che per gli "idrocarburi gassosi" si puo' fare quel che si vuole.

Questo vuol dire che per esempio, questa supposta legge non copre il lago di Bomba, dove la Forest Oil vuole estrarre gas.

A quanto pare, Ricciuti ha seguito la seguente logica:

Siccome non si sa cosa si trova sottoterra, e potrebbe sempre esserci petrolio in mezzo al gas, la legge di fatto blocca tutto.

La mia domanda e': ma allora perche' non dirlo dapprincipio? Perche' non lasciare la dicitura "idrocarburi" che rende il tutto generico e davvero copre tutto? Perche' per forza specificare "liquidi"?

Questo rende le cose contorte, aperte all'interpretazione, ai possibilismi, alle eccezioni. E poi, andiamo, ma non sarebbe piu' onesto anche per i petrolieri dirglielo dall'inizio, qui non vi ci vogliamo, gas o petrolio che sia?

Per me e' strabiliante la futilita' della classe politica italiana, che mentre il paese va a picco, si perde in gimkane contorte, possibilismi e un equilibrismo che farebbero invidia a Nando Orfei.

Chiodi e Ricciuti e la loro cricca credono di essere furbi. La cosa interessante e' che proprio in questi giorni la Northern Petroleum ha ripresentato istanze per trivellare il mare della Puglia. La prima cosa che ha fatto Nichi Vendola e' stata di dire alla stampa "No qui non ci venite".

Chiaro e secco.

Voi l'avete mai sentito in TV Chiodi o anche Di Giuseppantonio dire a chiare parole "Qui il petrolio non ci viene?"

Ancora, l'altra sera mi pare di capire che ci sia stata una penosa trasmissione di Rete8 in cui i petrolieri asserivano le proprie ragioni. E chi ci hanno messo come unico rappresentante degli interessi del popolo? Un cittadino normale, animato solo da buoni sentimenti, ma con nessun potere vero.

Perche' non hanno chiamato Chiodi? Perche' non c'e' andato Enrico di Giuseppantonio in televisione? Questo avrebbe dato il segnale ai petrolieri che non e' un semplice contadino ad opporsi al petrolio, o una tipa da oltreoceano, ma e' una regione intera
rappresentata dai suoi vertici.

Paura di mettersi contro i poteri forti, eh? Questa e' l'Italia.

Intanto il resto del mondo ci e' scappato avanti.
Non vedo speranze per questa nazione.

8 comments:

SinceraMente said...

Complimenti vivissimi a Rete 8 per l'equilibrio e per aver fatto recuperare campo ai petrolieri, wow che dispiegamento di forze. E che dire delle frasi che fanno riferimento alla professione di Prof. universitario e quindi obiettivo e sincero come oro colato .......beh c'è un suo collega che a Teramo afferma che l'olocausto non è mai esistito già, i mucchi di corpi umani ormai senza calore e ridotti a pelle e ossa per costui forse erano colline in fiore. Vergogna !!!! E poi che dire dell'altro campione che affermava tanto spalvandamente e offensivo del lavoro altrui che questo nostro non è il territorio del Chianti........ beh caro sig. saccente, il nostro territorio è ben al di sopra delle colline del Chianti A CONDIZIONE CHE NON ARRIVINO GLI AVVOLTOI, GLI UNTORI della nostra terra, l'Abruzzo è in crescita esponenziale soprattutto nell'ultimo decennio al Vinitaly e dovrebbe ben sapere costui che il nostro vino finisce puntualmente dietro le etichette blasonate ne è la riprova i diversi scandali e processi in corso.
LASCIATECI NELLA NOSTRA "POVERTA'" IL VOSTRO "SVILUPPO" SUPER INTERESSATO E FALSO NON CI ALLETTA! RICORDATELO: SENZA IL FAVORE DEI CITTADINI, DOVRETE PORTARE I CARRI ARMATI, MA PER L'INTERESSE DI 4 PETROLIERI UNTORI E UN SINDACO IN ENORME CONFLITTO DI INTERESSI, E' DIFFICILE CHE SI MUOVANO I CARRI ARMATI, SIAMO BRACE ARDENTE CHE COVA SOTTO LA CENERE. Grazie Maria Rita, come vedi a costoro la faccia tosta non manca e ora passano a corteggiare i media.......tutto previsto !

maria rita said...

sinceramente, io non ho visto quella puntata, ne ho solo sentito parlare. perche' non ci racconti chi cera e cosa si e' detto.

chi era il presentatore?

e' quel programma che devi pagare 2000 euro per andarci?

ciao!
MR

Anonymous said...

Ad 8 volante non sipaga, invitano loro.

maria rita said...

quando ci sono andata io mi e' parso di capire che si e' pagato 2000 euro.

Potrei sbagliarmi (quei soldi non li hanno chiesti a me ma all'associazione che mi ha invitata ad andarci)

davide said...

2000euro? pensavo che solo l'arch/sarto/suddito vespa confezionasse trasmissioni su misura!
pare che tal pasquale pacilio presenti l'ottovolante su rete 8:
qualcuno di abbruzzosvegliati.it riesce a caricare la puntata incriminata su youtube?


non penso che questa sia l italia, bensì questa sia una fetta, per quanto squallida, d'italiani..
tra l'altro il comportamento viscido dei sigg. in questione è assolutamente conforme al modus operandi dei servi dell'imperatore b.

purtroppo è vero che in italy
(qualsiasi sia il settore lavorativo) ci si scontra spessissimo con il potere politico deviato,
ma proprio per questo motivo qualche aspirante missionario decide di non partire:
più mission impossibile di qui, cosa c’è?

we had to think positive!

Anonymous said...

sono dei venduti pure a rete 8 allora... terremo a mente.

Marica said...

Ho più volte telefonato all'emittente televisiva esprimendo il mio disappunto sulla mancanza di obiettività e di criteri in certe loro trasmissioni.
E' vero che è una TV privata e quindi....però voglio ricordare che il vento soffia da più parti e non solo da quella degli amici petrolieri, la direzione potrebbe cambiare da un giorno all'altro.
Nun semo fessi, ma con la capa de marmo.

Tom P. said...

Ho visto la puntata di 8volante, quella in cui Pacilio ha invitato il sen. Legnini, l'assessore Febbo, Dante Caserta, Paolo Primavera e un rappresentante di Assomineraria.
Solo quest'ultimo riusciva a dare un'impressione tranquillizzante. I dati di Primavera sono stati subito smentiti anche da Febbo.
Se la puntata l'avevano pagata Confindustria e Assomineraria mi pare che hanno ottenuto uno scarso risultato.

Tom