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Tuesday, January 24, 2012

Altre ispezioni sismiche: Sicilia, Marche











In questi giorni si e' parlato molto della manifestazioni a Monopoli: e' stato bello leggere di 10,000 persone scese in piazza a protestare le trivelle nei mari italiani. E' stato anche bello leggere della vittoria in Sicilia per lo stop alle trivelle Audax nei mari del Canale di Sicilia, a nord di Pantelleria - la famosa d364 su cui facemmo osservazioni anche da questo blog.

La stampa ha ripetuto che era la prima volta che il Ministero fermava le trivelle a causa di pericoli ambientali, ma in realta' e' stato cosi' gia' prima della Audax, con Ombrina Mare, a Rocca San Giovanni, che gli uffici VIA della Prestigiacomo bocciarono per gli stessi timori ambientali con grande sollievo per la gente d'Abruzzo.

Innanzitutto un enorme grazie a tutti quelli che hanno scritto testi pur non essendo Siciliani, e' bello che ciascuno sia solidale con l'altro, visto che ci siamo dentri tutti assieme a questa storia.

Pericolo scampato allora? Mica tanto!

Infatti mentre qui si discute su liberalizzazioni o meno, e' la famosa Northern Petroleum a portarsi avanti questa volta con due concessioni: la d29 GR NP e la d30 GR NP, nelle acque del canale di Sicilia. Sono apparsi avvisi sul Quotidiano di Sicilia e sulla Repubblica degli inizi di Dicembre per richieste per "la prima fase" del programma di lavoro in aree di 150 e 330 chilometri quadrati, rispettivamente, a circa 19 chilometri dalla riva nei pressi di Porto Empedocle, Sciacca e Agrigento.

Sono a 10 miglia, e dicono con un po' di bravado che la loro area cade fuori da aree marine protette, a riprova del fatto che questa legge Prestigiacomo e' del tutto insufficente - altro che eliminarla!

Dicono che vogliono fare "solo" ispezioni sismiche, che il tutto durera' per una settimana, che vogliono acquisire nel complesso 350 km di linee sismiche e che tutto avra' conseguenze trascurabili sull'ambiente.

Si, e se non che questo e' solo l'inizio dell'iter trivellante che porta dritti dritti al buco!

Purtroppo sono via e non ho tempo materiale per fare niente di piu' che dirlo a tutti e conservare i file per chi volesse fare le osservazioni. Scade il 5 Febbraio. E' tutto nei link di cui sopra.

Il ministero tira tutto via il giorno in cui scade il limite per le osservazioni, per cui ho scaricato tutti i testi.

E' un lavoro ingrato fare osservazioni, e lo e' ancora di piu' supplicare la gente a mandarle - lo so - ma e' l'unico strumento legale che ha la gente normale per fare sentire la sua voce, oltre ovviamente la pressione sui politici e il martellamento continuo.

Stessa storia per la regione Marche: rilievi sismici per 500km davanti alla costa di Porto Sant'Elpidio, con effetti "trascurabili" anche se stanno a 27 km da una riserva naturale detta di Litorale di Porto D'Ascoli. Anche qui, sono appena al di fuori del limite delle 12 miglia, e quindi tuttapposto. La Apennine Energy e' una ditta semiscononosciuta dal capitale sociale microscopico che gia voleva trivellare nel mare Ionio di Basilciata.

Infine, l'ENI con la concessione "Bonaccia", che gia; esiste e che ora vogliono ampliare. La concessione ha gia' circa otto perforazioni attive di gas, e il tutto e' collegato alla raffineria di Falconara. Della serie: il buco ha sempre bisogno di infrastruttura a terra!

1 comment:

nevio de luca said...

Grazie Maria Rita per la determinazione e per la fiducia che esprimi nei tuoi obiettivi sacrosanti.
Ti auguro e sono sicuro che la gente capirà sempre di più la tutela dell'ambiente come problema fondamentale per il futuro delle nuove generazioni.
Un abbraccio.
Nevio De Luca