.

.

Sunday, December 16, 2018

Australia: la strada fatta di plastica reciclata






Siamo in Tasmania, Australia dove una nuova strada e' stata costruita usando avanzi di plastica mono-uso, bicchieri e toner delle stampanti.

La strada per ora e' lunga 500 metri e si trova a Snug, che fa parte del Kingsborough Council,  a 30 chilometri dalla citta' di Hobart. Sono state usate 173,600 buste di plastica, 82,500 bottiglie di vetro, 5,900 toner di stampanti e 33 tonnellate di asfalto reciclato.  E' la prima volta che succede in Australia.

Tutto quello che e' finito in questa miscela asfaltante nuova non poteva trovare altra vita: il vetro usato non poteva essere riutilizzato per farci altro vetro, e cosi e' stato triturato a mo' di sabbia, secondo una formula ideata apposta per ottimizzare la qualita' dell'asfalto. Non vengono neanche create microplastiche perche' il materiale plastico e' sciolto in una miscela non volatile.

Secondo i calcoli dei governanti d'Australia, la strada di Snub e' l'equivalente di due anni di plastica mono-uso nella citta'; se le cose vanno bene, si prevede che questo nuovo asfalto, che per ora e' sperimentale, sara' usato anche per altre strade. Anzi, molte sono le cittadine nelle vicinanze che hanno espresso il desiderio di fare la stessa cosa.

I costi per creare la strada alla plastica sono superiori al normale, ma si calcola pure che questo tipo di asfalto sara' piu' resistente dell'asfalto tradizionale, di circa il 15%. Senza neanche contare il risparmio dello spazio in discarica.

La cittadina di Sung ha lavorato in partnership con la ditta di costruzione Downer e con le ditte di reciclaggio Close the Loop e RED Group; ma l'idea non e' nuova perche' gia' in India una cittadina di mare ha ideato un sistema per usare le reti dei pescatori per farci asfalto.

L'Australia fa anche altri passi in avanti --  due delle catene di supermercati piu' grandi del paese le hanno eliminate totalmente e ci sono state 1.5 milioni di buste in meno in soli tre mesi, un calo che varia fra l'80 e il 90% del totale. Alcuni stati le hanno vietate in toto, altre non ancora, ma c'e' pressione per un divieto totale.

Ma qui, l'Italia ha fatto bene - nella nostra nazione, assieme alla Francia, il divieto per le buste di plastica non biogedradabile esiste da tempo ormai. Lo stesso divieto esiste in vari stati africani e in Cina. E in Francia e in Italia. Per una volta, bravi.








No comments: