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Tuesday, September 11, 2018

L'inquinamento del mare da petrolio visto da satellite - Cina, Messico, Congo, Malesia, Mar Caspio



Il satellite si chiama Sentinel-1 e vede questo: una scia di 185 chilometri nello stretto di Malacca, ad ovest della capialte della Malesia Kuala Lumpur. Lunga e stretta. Non si sa da dove arrivi. Una nave in perdita? Un riversamento? Non si sa. Ma e' certo una perdita di petrolio in mare di cui in pochissimi parleranno.

Lo stesso satellite, monitorato dal gruppo Sky Truth trova anche queste altre immagini in giro per il mondo - Cina, Malesia, Congo, Messico, Mar Caspio. Sky Truth e' una non profit, chissa' se avessero piu' soldi e piu' personale ne scoverebbero molte di piu' di queste nefandezze.

Per ora ecco qui cosa noi umani stiamo facendo al nostro pianeta.





Queste sono attorno al Congo River, fra Angola e Congo
vicino a piattaforme petrolifere. 
Secondo quelli di Sky Truth potrebbero essere scie di monnezza da trivellazione
(fluidi di scarto) oppure anche perdite di petrolio.

Qualcuno ne ha parlato? 




CF Crystal in Cina. L'incendio ha causato la morte di tutto il personale di bordo, 
e il carico di gas e' andato in fiamme. Il gas liquefatto e' finito anche sulle coste del Giappone.

E poi sono arrivati i dispersanti.







Queste invece sono le immagini che arrivano dal Mar Caspio. Il complesso trivellante si chiama Neft Daşlari che sta per Sassi Petroliferi. E' stato costruito negli anni 1940 dai russi, e tira fuori petrolio ininterrottamente dal 1951. Nel Dicembre 2015 una piattorma esplose e morirono in 32.  LE perdite continuano, e secondo quelli di Sky Truth 380,000 galloni di petrolio, circa 1,500,000 litri sono finiti in mare. 


Qui il Messico, con petrolio da piattaforma vicino alla riserva naturale. La piattaforma si chiama Heater ed e' di proprieta' della New Century Exploration LLC. E' una piattaforma dismessa ma che continua a sputare veleni. 


 Questo e' invece petrolio di origine ignota a 
Guangzhou, Ciina (vicino Hong Kong)



Queste due in alto sono le immagini collegate alla Nave Kolkata incendiatasi nell'Oceano Indiano presso localita' Sundarbans nella baia di Bengal.  La nave fu abbandonata con 400 tonnellate di petrolio al suo interno.  Sundarbans ospita la piu' grande raccolta di mangrovie del mondo ed e' un sito protetto Unesco.La scia e' lunga 17 chilometri ed e' spinta dalle correnti del fiume Gange.


Oli esausti meccanici ed altra monnezza attorno all'arcipelago Chuanshan, Cina.
Non si sa da parte di chi.

Oli esausti meccanici ed altra monnezza 
dalla nave da crociera Sapphire Princess, 
della Caribbean Princess, 
presso Kuala Lumpur, Malesia.  

Il riversamento di questi oli esausti a mare e' totalmente illegale.

Ma in mare chi controlla (oltre al satellite?)

 


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