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Friday, February 20, 2009

Inchiodiamolo!


Rubo questo titolo dal blog Liberta' di Parola. Ecco l'ennesima lettera al nostro troppo timido governatore. Devo ancora sentire e/o leggere dichiarazioni su cosa davvero intende fare per TUTTO L' ABRUZZO minacciato dalle trivelle. Si continua a parlare di Ortona, ma non si e' ancora capito che il problema riguarda tutto l'Abruzzo.

Non voglio assolutamente sentire: non ci posso fare niente, o ci sono poteri piu' forti di me. Il governatore e' stato votato anche sulla promessa che non ci saremmo petrolizzati. E' la persona con maggior poteri in Abruzzo: Chiodi puo' e deve combattere per gli abruzzesi e non per far contenti ENI, Berlusconi, la Prestigiacomo o la MOG e i loro azionisti. Qui non si accettano compromessi.

In fondo la mappa dell'Abruzzo petrolizzato come l'ha preparata il WWF e come e' stata pubblicata da Prima da Noi.

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Presidente Chiodi,

le scriviamo perche' la deriva petrolifera della nostra regione procede senza alcun segnale di contrasto da parte della sua amministrazione regionale. Questo e' molto grave perche' non c'e' assolutamente tempo da perdere vista l'urgenza e i pericoli a cui andiamo incontro.

Ad oggi, la META' del nostro territorio e' interessata da permessi estrattivi di vario genere. Su quel territorio vive l'80% della popolazione abruzzese.

Ci sono i nostri mari, i nostri campi, le nostre vite a cui non vogliamo rinunciare per fare arricchire ditte petrolifere straniere e multinazionali senza scrupoli.

Lei in campagna elettorale ha promesso di contrastare la petrolizzazione della citta' di Ortona. Bene, questo e' il momento di mantenere quella promessa, fatta per Ortona, ma che in realta' riguarda tutto l'Abruzzo. La nostra regione non deve fare la fine della Basilicata.

Chiediamo una moratoria immediata di almeno 30 anni contro qualsiasi tipo di opera di raffinamento e di estrazione del petrolio sul nostro territorio.

Lei porta sulle spalle una responsabilita' enorme. Sara' il coraggio che lei avra' o non avra', saranno le azioni che lei prendera' o non prendera', sara' la statura morale a cui lei decidera' di elevarsi o meno che decideranno il futuro delle generazioni d'Abruzzo.

Scelga di salvarci da decenni di malattie, territori stuprati, agricoltura defunta, poverta' diffusa ed emigrazione di massa. Scelga di stare dalla parte dei cittadini e non del potere dei forti.

Abbiamo bisogno di atti concreti di cui la popolazione sia partecipe ed informata. Adesso e' il tempo di agire.

Los Angeles, CA (USA)
19 Febbraio 2009

In rappresentanza dei rispettivi movimenti-associazioni-bloggers:

Maria Rita D'Orsogna - No al centro petroli dalla California (Los Angeles)

Enrico Gagliano - Impronte (Giulianova)

Attilio Di Mattia - Abruzzo Sostenibile (Montesilvano)

Fabio Di Stefano - Associazione Medici per l'Ambiente (Ortona)

Antonello Tiracchia - Nuovo Senso Civico (Lanciano)

Catia Giovina Mattioli - Comitato Miglianico contro il centro oli
(Miglianico)

Andrea Iezzi - Comitato Abruzzese del Paesaggio (Pescara)

Luca Fanaro - Vastesi.com (Vasto)

Tiziano Frezza - Facebook contro il centro oli (L'Aquila)

Antonio Martinez - Facebook: No al centro oli in Abruzzo (Pescara)

Abruzzo in Movimento (Ortona)

Pasquale Morone - Libera Associazione Barbarica (Vasto)

Giusto Di Fabio, Lino Olivastri - Comitato Natura Verde (Tollo)

Mauro Vanni - Liberta di Parola (Ortona)

Nino Di Bucchianico - Abruzzo Rinnovabile (Francavilla)

Tommaso Palermo - Proposte Per Chieti (Chieti)

Domenico Zenobio - Italia Nostra (Atri)

Claudio Censoni - Comitato Abruzzese per i Beni Comuni (Giulianova)

PETROLIO Aree Totali 225

13 comments:

Anonymous said...

mi sono perso l'ultimo pezzo sulla petrolizzazione abruzzese andato in onda su uno mattina la settimana scorsa. qualcuno di buon quore lo puo' diffondere ?
che bello vedere la coesione di tante forze su un unico obbiettivo.
grazie a tutti in particolare al mitico GIUSTO DI FABIO.
ho dato un bacio anche a lui...............come vedi cara maria rita non sono un maniaco .
scherzo ovviamente.

carlo ciccioni.

Anonymous said...

Ronnie, mica ci puoi dare qualche notizia rassicurante e la Prof.ssa te lo cancella?
Trova un’altra soluzione per dircelo subito, perché, in tanti ci siamo convinti che il petrolio porterà ricchezza per pochissime persone e il totale disastro per gli abitanti del territorio interessato, altrimenti, durante la campagna elettorale i vari candidati Regionali avrebbero fortemente rivendicato il loro patrocinio.
Personalmente, non capisco perché il Presidente Chiodi non si affretta a dare la buona notizia, forse aspetta il momento propizio per darci quella cattiva!
Illuminaci, se puoi.

Anonymous said...

i territori "colonizzati" sulla mappa sono ancora di più di quelli della mappa scorsa...non siamo colonie di questi strani soggetti...manifestiamo!

Anonymous said...

Dopo tutta questa informazione data agli abruzzesi, i politici continuano sulla loro strada, contano di raggiungere l’obiettivo anche con qualche ritardo, sanno che la maggioranza degli abruzzesi che non avranno benefici, vivono disinteressati, come larve, consapevoli di aver ottenuto qualche privilegio, anche inutile ma vogliono continuare il rapporto di falsa amicizia con gli uomini di potere, altrimenti dovrebbero guadagnarsi la misera sopravvivenza con molto sudore, questi attendono pazientemente, vogliono capire chi sono i vincitori per potersi schierare e continuare tutto come prima.
Personalmente ho visto la mappa delle autorizzazioni che hanno dato in sordina, senza informare nessuno, un bravo ai partiti di finta opposizione, ai sindaci ed agli organi di informazione di parte che non hanno fatto trapelare niente, mi convinco sempre di più che le persone meritevoli sono pochissime e non superano il 5%; spesso mi chiedo, come farà una minoranza così ristretta e priva di qualsiasi mezzo ad invertire la rotta di questo sistema così corrotto?
Fino a quando la Prof.ssa e i vari Comitati potranno lottare a loro spese! Mentre i politici creano sempre più disagi alla popolazione residente, nei luoghi da invadere,per poterli piegare con maggior facilità!
Con tutta la mia sfiducia verso la classe politica abruzzese, ritengo che il Presidente Chiodi e il capo dell’opposizione Costantini, sono i migliori in assoluto però, non potranno fare gran chè per noi perché anche loro sono minoranza, ci potranno ascoltare ma non assecondare.

Anonymous said...

Andate su Primadanoi, purtroppo brutte notizie. Bocciato l'emendamento presentato da Mascitelli sulla diminuzione dei limiti imposti all'Idrogeno solforato. Adesso la battaglia si sposterà al Senato sulla discussione della 1441, ma credo che la maggioranza di Centrodestra ha già ben in mente cosa vuol fare dell'Abruzzo. Vi pregherei di cominciare a fare distinzioni sui politici e forse avreste dovuto farla anche prima di votare. Viviana

Anonymous said...

La valorizzazione delle risorse del
sottosuolo in Italia nel quadro
della Strategia Energetica Nazionale.
E’ organizzato da Assomineraria
e il Chairman è Claudio
Descalzi. Si discuterà la Strategia
energetica nazionale, il potenziale
del sottosuolo italiano, il coinvolgimento
degli stakeholders, le
proposte degli operatori e le ricadute
per l’industria. Si terrà il
25 marzo alle ore 14 , Ravenna.
Ecco invece di discutere di presidenti ed altre cavolate ,
perchè non vediamo di andare a sentire questa bella conferenza??

Anonymous said...

PERCHè TI DAI DEL VOI SE SEI UNO SOLO? :)

IL NOSTRO MOVIMENTO NON TEME PER LA PROPRIA DIGNITA', DORMI TRANQUILLO...NE ABBIAM DA VENDERE..NON PRENDIAMO CERTO LEZIONI DA TE....QUINDI OLTRE I TUOI SOLITI MORALISMI DA 4 SOLDI CREDO CHE UNA PERSONA INTELLIGENTE AVREBBE TOLTO IL DISTURBO DA MOLTO TEMPO...BYE BYE

Anonymous said...

ah dimenticavo...voi vi siete comportati molto peggio...non è certo per limpidità e onestà che brillano certi passaggi visti in quetso periodo sai caro?

wanadobee said...

Approvo tutto.

Ti e' stata data la possibilita' di lasciare messaggi come a tutti ma ti sei messo a scrivere di eugenetica, di bicchieri di latte cancerogeni, di asciuga capelli, di prostitute etc... inoltre pretendi di dare lezioni di correttezza ad una delle persone piu' trasparenti e corrette del movimento contro la petrolizzazione dell'Abruzzo: no comment.

Inoltre, andare a discutere su un blog minacciando azioni legali (come al sottoscritto) per aver risposto ad un commento, e' semplicemente ridicolo e dimostra ancora una volta che sei un provocatore che non viene qui per discutere me per provocare, depistare e cercare di farci litigare.

Ma la cosa peggiore che hai fatto e' stata approfittarti delle regole democratiche della dottoressa. E se te ne approfitti, allora e' bene che tali regole vengano cambiate.

Non e' scandaloso cancellare commenti, e' scandaloso lasciare certi messaggi su un blog.

Anonymous said...

L’assessore Febbo si ricandidò per la seconda volta a Presidente della Provincia, venne a Gissi a fare un comizio, proprio quando si stava autorizzando la realizzazione della centrale elettrica, tantissimi cittadini ascoltavano le sue parole con molta attenzione anche perché era dello schieramento opposto a quello dell’Amministrazione Comunale, trattò tanti argomenti, alla fine del comizio disse queste parole, so che vi interessa sapere qualcosa di certo in merito alla centrale, vi posso solo dire che a me si è presentato un imprenditore che aveva interesse di realizzare una centrale elettrica nella zona di Chieti; gli ho risposto così, faccio il presidente della Provincia non il Sindaco, se vuoi realizzare una centrale sul territorio di Chieti devi andare dal Sindaco di Chieti; quell’imprenditore non si è rivisto più e non sento notizie che a Chieti si deve realizzare una centrale elettrica, immaginate voi cosa gli avrà detto Cocullo.
Adesso che fa l’Assessore Regionale vuole rendere compartecipi gli Amministratori locali, quando 5 anni fa li riteneva i veri responsabili; vuole risolvere il problema dell’inquinamento e la svalutazione dei beni immobili, dei residenti, facendo incassare più soldi agli enti pubblici, tutto a discapito di chi riceve il danno.

Anonymous said...

Da qualche giorno leggo commenti ai quali manca qualche antefatto. Poi leggo lagnanze di censura e capisco che gli antefatti mancanti sono commenti rimossi.

Non ho avuto la tempestività di vederli ma qualche riferimento mi fa pensare a Cthulhu che s'era manifestato già da un po' come troll disturbatore (ogni buon blog ne attira qualcuno e giustamente per un blog eccellente come questo ci voleva anche un troll dal nome molto inquietante). Per aver costretto Maria Rita a cancellare gli interventi deve averle sparate grosse il nostro troll. Peccato che non ci sia altro rimedio contro i web-troll, che non si possa fare una bella caccia al troll tipo video-gioco con scenari gotici, guerrieri, spade e alabarde, almeno ci si poteva sfogare un po' di quella frustrazione di cui ci carica questa ignobile faccenda del petrolio.

Tom P.

Anonymous said...

Passando dai troll a cose più serie: ho appena letto su PrimaDaNoi di un disegno di legge regionale presentato da Febo e Di Stefano che dovrebbe bloccare il Centro-Oli. Il testo non viene pubblicato e da quel poco che dicono non riesco a capire come sia possibile che la previsione di nuove procedure di rilascio delle concessioni possono interferire e far decadere le autorizzazioni già rilasciate.

Spero di sbagliare ma sembra un grande annuncio per una legge che col Centro-Oli non ci azzecca nulla.

La previsione di un rialzo delle royalties (15%) sembra invece la piena conferma del futuro petrolifero dell'Abruzzo.

Tom P.

wanadobee said...

Concordo con Tom.

Solo fumo negli occhi per dire che hanno fatto quello che potevano e che potevano fare.

Ci vuole tanto a metterlo in rete il testo della legge ? vogliamo vedere le carte, non le chiacchiere delle conferenze stampa.