E' evidente che in Italia non abbiamo pinguini, ma non e' questo il punto di questo post.
Il punto e' che non esiste un solo motivo a livello mondiale per andare avanti con trivelle, airgun, esplorazioni, buchi, raffinazione e tubi di scarico.
E uno dei motivi, l'ultimo di una lunga serie, e' questo nuovo studio appena pubblicato da ricercatori della Nelson Mandela Unversity del Sud Africa che hanno dimostrato che i pinguini soffrono per i suoi emessi durante le operazioni di airgun e se ne allontanano.
Lo studio e' stato eseguito per la precisione da Lorien Pichegru, Reason Nyengera, Alistair McInnes e Pierre Pistorius. La loro conclusione e' che l'air gun e' pericoloso per i pinguini che in Sud Africa sono anche sottoposti alla pesca selvaggia, alla diminuzione di sardine di cui si cibano, e all'inquinamento del mare in generale.
In questo caso specifico l'air gun e' previsto per Algoa Bay, Sud Africa, dove vivono due specie di pinguini Africani, sull'isola di St Croiz e di Bird. Le colonie hanno visto un calo dei propri esemplari del 70% dal 2004 ad oggi.
E sono queste le specie che i ricercatori Sud-Africani hanno studiato.
E' qui che il Sud Africa vuole trivellare.
Chi trivellera'?
La britannica Petroleum Geo-Services.
Ora, lo abbiamo detto tante volte in questo blog: l'airgun non e' un botto innocente. Sono spari potentissimi di aria compressa che vengono ripetuti per giorni e settimane, ogni 5-10 secondi. Il rumore e' il piu' intenso fra quelli prodotti dall'uomo, ed e' noto che queste tecniche portano danni a pesci e invertebrati del mare.
E i pinguini, perche'?
Perche' spendono molto tempo in mare, alla ricerca di cibo. Gli studiosi citati sopra hanno seguito 333 esemplari di pinguini africani ``Spheniscus demersus" dal 2009 al 2013 con sistemi di GPS. Questi pinguini erano esposti ad ispezioni sisiche a 100 chilometri di distanza dalla loro sede abituale.
E sono queste le specie che i ricercatori Sud-Africani hanno studiato.
E' qui che il Sud Africa vuole trivellare.
Chi trivellera'?
La britannica Petroleum Geo-Services.
Ora, lo abbiamo detto tante volte in questo blog: l'airgun non e' un botto innocente. Sono spari potentissimi di aria compressa che vengono ripetuti per giorni e settimane, ogni 5-10 secondi. Il rumore e' il piu' intenso fra quelli prodotti dall'uomo, ed e' noto che queste tecniche portano danni a pesci e invertebrati del mare.
E i pinguini, perche'?
Perche' spendono molto tempo in mare, alla ricerca di cibo. Gli studiosi citati sopra hanno seguito 333 esemplari di pinguini africani ``Spheniscus demersus" dal 2009 al 2013 con sistemi di GPS. Questi pinguini erano esposti ad ispezioni sisiche a 100 chilometri di distanza dalla loro sede abituale.
I dati raccolti lungo quattro anni mostrano che i pinguini scappano dalle aree sottoposte ad airgun, e vanno alla ricerca di mari piu "tranquilli". Questo causa grande affaticamento, nonche' danni all'udito dei pinguini.
I ricercatori raccomandano che l'airgun venga eseguito almeno a 100 chilometri dalla sede dei pinguini. Il suono si puo' sentire in acque poco profonde fino a 50-75 chilometri dal punto di emissione, ma in acque profonde si puo' arrivare anchea molto di piu'.
Airgun a cento chilometri per salvare i pinguini.
Non e' difficile pensare che sia cosi per tutte le specie viventi del mare.
1 comment:
What can we do?
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